Gp del Portogallo, Andrea Dovizioso: "Titolo costruttori? Significherebbe aver fatto una bella gara"

Gp del Portogallo, Andrea Dovizioso: "Titolo costruttori? Significherebbe aver fatto una bella gara"
Giovanni Zamagni
Portimao è poco adatta allo stile di Andrea, che però non molla. "Speravo e mi aspettavo finisse meglio, ma questo è il Motorsport"
20 novembre 2020

Andrea Dovizioso è alla sua ultima gara con la Ducati: situazioni che tendono a far emergere emozioni non sempre legate alla gara in sé. Come la vive Andrea? Tra l'altro, c'è ancora il titolo costruttori da assegnare...

“Prima delle prove sentivo qualcosa di diverso, per la mia ultima gara con la Ducati. Ma quando le prove partono ti devi concentrare, devi cercare di trovare le soluzioni giuste per la moto. Il titolo alla Ducati? Farebbe piacere, anche perché significherebbe aver fatto una buona gara. Ma a noi interessa il titolo piloti, è quello che conta. Se guardi al titolo costruttori è perché non puoi guardare altro…"

Ducati meglio del previsto

Il problema riscontrato a Valencia, qui, potrebbe ripresentarsi visti i tanti momenti in cui la ruota anteriore si alza da terra..

“Si, a Valencia ho avuto un problema legato alle impennate, ma non succede spesso. Non credo che qui possa verificarsi, al di là delle impennate della moto: qui quando scollini lo sterzo non è così storto e non prende botte di traverso. E’ una pista particolare, quando vai in pista con una MotoGP tutto diventa piccolo, è affascinante, specie per gli spettatori. Per il mio stile non è fantastica, devi usare marce cortissime, la pista è lenta, devi usare sempre l’angolo, pochissimo gas, non puoi usare la potenza. Devi guidare in modo anomalo rispetto alla MotoGP." 

Quindi i risultati saranno diversi da quelli che ti aspettavi?

“Speravo di trovare una pista un po’ diversa, con caratteristiche più adatte alla nostra moto. Alla fine, anche se il feeling non è ottimo, non stiamo andando male. Siamo partiti male, però: all’inizio le sensazioni sulla moto sono state pessime: siamo dovuti andare in una direzione estrema rispetto a Valencia. Ma sono comunque modifiche già fatte tutte alla fine della FP1."

Domenica si concluderà comunque la tua carriera in Ducati. Il tuo bilancio?

“La gente si dimentica velocemente del passato, di tutto quanto abbiamo fatto con la Ducati. Prima di cominciare nessuno si aspettava che potessimo conquistare tante vittorie e addirittura giocarsi il campionato. Certo, speravo e mi aspettavo finisse meglio, ma gli sport motoristici sono fatti così."