MotoGP 2020. Alex Rins vince il GP di Aragon

MotoGP 2020. Alex Rins vince il GP di Aragon
Giovanni Zamagni
Spettacolare gara di Rins che si difende fino al traguardo da Alex Marquez. Sul podio anche Mir, Dovizioso 7°
18 ottobre 2020

Sembrava Joan Mir quello con il passo migliore, ma a vincere è stato uno strepitoso Alex Rins, al comando dall’ottavo giro. “Il venerdì e il sabato ci fa sempre disperare, ma poi in gara va sempre forte” è la sintesi di un commosso Davide Brivio, che festeggia due moto sul podio e anche il primato in classifica di Mir. Rins è stato bravissimo a imporre il suo ritmo ed è stato ancora più bravo a 7-8 giri dalla fine, quando sembrava un po’ in affanno. Ha reagito al momento difficile, poi, nell’ultimo giro ha resistito bene a Marquez, mantenendolo a tre decimi: Alex non ha potuto nemmeno provarci. Bravo Rins, quindi: Mir è più costante, lui, però, è più veloce. 

“E’ davvero incredibile, fantastico. Ero molto carico in partenza, ho temuto che fosse un brutto segnale. Invece sono partito bene, ho cercato di mantenere la calma e quando ero in testa ho cercato di gestire anche con il gas. E’ per tutti i tifosi e per la mia famiglia” sono le prime parole del pilota della Suzuki.

Due Alex grandi protagonisti: dopo il podio bagnato di Le Mans, ecco un podio asciutto e con tutti i piloti in pista di Aragon. Quindi un podio vero, un grandissimo risultato, previsto dal nostro Nico Cereghini fin da giovedì. Marquez è in crescita, ma lo è anche la Honda, quinta con Nakagami. Un buonissimo risultato di Marca, dopo tantissimi GP difficili. E va un po’ rivisto il giudizio su questa moto. 

“Non mi aspettavo di salire sul podio partendo 11esimo, ma ho attaccato come un pazzo e sapevo di essere uno die piloti che poteva gestire meglio la gomma posteriore. C’è ancora un margine di miglioramento in qualifica, oggi ero il più veloce in pista: mi è solo mancato un sorpasso, ma ero al limite con l’anteriore” dice Alex.

Mir terzo è in testa al campionato, ma forse non sarà contentissimo, al di là della classifica: a metà GP sembrava il più veloce in pista, invece nel finale ha dovuto difendersi da Maverick Vinales, unico pilota Yamaha a essere partito con la soffice anteriore.

“E’ davvero fantastico essere in testa al mondiale, ma la prendo gara dopo gara cercando di essere il più costante possibile. Non sono contentissimo per oggi, perché non sono riuscito a fare il passo che avrei voluto” è infatti il commento di Mir a caldo.


 

Quartararo a fondo

Vinales ha salvato il bilancio Yamaha: dopo essere partito fortissimo, ha dovuto calare, ma poi nel finale si è rifatto sotto, sfiorando il podio. La sua gara è stata positiva. Lo è stata un po’ meno quella di Franco Morbidelli, sesto, ma partito con altre aspettative: anche Franco la domenica spesso riesce a raccogliere meno del suo potenziale. E’ invece affondato Fabio Quartararo, retrocesso fino al 18esimo posto forse per un problema tecnico all’avantreno.

 

Dovizioso prima Ducati

La prima Ducati al traguardo è quella di Andrea Dovizioso, settimo, dopo essere partito dalla 13esima posizione: Andrea ha portato a casa il massimo possibile, con Jack Miller nono, Johann Zarco decimo e Danilo Petrucci 15esimo. Dovi ha limitato i danni: se in Ducati gli danno una mano, forse questo mondiale si può ancora vincere.

 

CLASSIFICA

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 167.1 41'54.391
2 20 73 Alex MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 167.1 +0.263
3 16 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 167.0 +2.644
4 13 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 166.9 +2.880
5 11 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 166.8 +4.570
6 10 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 166.8 +4.756
7 9 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 166.6 +8.639
8 8 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 166.5 +8.913
9 7 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 166.5 +9.390
10 6 5 Johann ZARCO FRA Esponsorama Racing Ducati 166.5 +9.617
11 5 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 166.3 +13.200
12 4 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 166.2 +13.689
13 3 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 166.2 +14.598
14 2 27 Iker LECUONA SPA Red Bull KTM Tech 3 KTM 166.1 +15.291
15 1 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 166.1 +15.941
16   88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 165.9 +18.284
17   6 Stefan BRADL GER Repsol Honda Team Honda 165.8 +20.136
18   20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 165.7 +21.498
19   38 Bradley SMITH GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 165.5 +25.300
20   53 Tito RABAT SPA Esponsorama Racing Ducati 165.5 +25.558
Non classificato
    63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 162.0 21 Giri