MotoGP 2021. GP d’Italia al Mugello. Pole position di Fabio Quartararo

MotoGP 2021. GP d’Italia al Mugello. Pole position di Fabio Quartararo
Giovanni Zamagni
Pole position per il francese della Yamaha, davanti a Pecco Bagnaia e Johann Zarco. Bene l’Aprilia, quarta con Aleix Espargaro, decimo Marc Marquez protagonista di un comportamento non scorretto, ma che non si addice a un 8 volte campione del mondo. Ma c’è grande paura per le condizioni di Jason Dupasquier, caduto nelle Q2 della Moto3 e poi travolto da Sasaki e Alcoba. E’ stato trasportato all’ospedale di Firenze: l’incidente è stato terribile, ma non ci sono notizie ufficiali sulle sue condizioni
29 maggio 2021

SCARPERIA - Si fa fatica a commentare le qualifiche e la quarta pole consecutiva di uno straordinario Fabio Quartararo, perché c’è grandissima apprensione per le condizioni di Jason Dupasquier, 20enne svizzero-francese, caduto nelle Q2 della Moto3 e travolto dagli incolpevoli Sasaki e Alcoba.

Dupasquier non si è mai rialzato dall’asfalto e si è deciso per un trasporto diretto all’ospedale di Firenze, ufficialmente per “ulteriori accertamenti”. Non sono state date altre comunicazioni certe, bisogna solo aspettare. E sperare.

Per i piloti della MotoGP è stato molto complicato tornare in pista per le FP4: le immagini mostravano volti tesi ai box. Difficile trovare la serenità e la concentrazione necessaria per guidare questi bolidi da oltre 360 km/h: ma i piloti sono professionisti veri, sanno che tipo di lavoro fanno.

Dopo qualche minuto di sbandamento, hanno infilato il casco in testa e sono partiti. Ma non si pensi che siano esseri mostruosi o insensibili. “Spero solo che Dupasquier stia bene, non è stato facile tornare in moto”, sono state le prime parole dopo le qualifiche di Bagnaia ed è naturale pensare che tutti abbiano fatto lo stesso.

Marquez, comportamento non condivisibile

In Q1, tra gli altri, c’erano Maverick Vinales e Marc Marquez.

Come è già successo più volte da quando è tornato, Marquez ha deciso di scegliere un riferimento per fare il suo tempo, individuando proprio in Vinales il suo “traino”. Lo ha fatto con la prima gomma, con qualche fastidio di Maverick, lo ha fatto soprattutto con la seconda, quando Vinales, per togliersi dalla scia il rivale, ha perfino fatto il taglio del circuito per tornare in pit lane e riprendere un giro, sperando pulito.

Ma Marquez ha fatto altrettanto, in un comportamento non scorretto dal punto di vista regolamentare, ma sicuramente da stigmatizzare sotto l’aspetto sportivo. D’accordo, Marc non è al meglio fisicamente, ma quello che ha fatto è sinceramente troppo per un otto volte campione del mondo.

“Sappiamo benissimo che il risultato della gara non conta nulla” aveva detto ieri Marquez: a maggior ragione, un comportamento così è poco giustificabile. Marc ha poi conquistato il primo tempo, mentre Vinales, per tentare di entrare in Q2, ha sbagliato nell’ultimo giro, mentre stava andando fortissimo, alla staccata della Bucine, andando largo.

Marc, poi, si è ripetuto in Q2, seguendo in questo caso Brad Binder, che pure lui ha tentato in tutti i modi di farsi sfilare da Marc senza riuscirci. Mah...

Quarta pole consecutiva per Quartararo

La pole è stata conquistato da uno straordinario Fabio Quartararo (“E’ stato il miglior giro della mia carriera”), unico pilota Yamaha in grandissima forma.

1’45”187 è il miglio crono mai realizzato al Mugello: con la pista libera davanti, Fabio ha anche il passo per vincere, ma cosa succederà in gara con le Ducati?

Considerando la distanza tra la linea di partenza e la prima curva, è facile ipotizzare che si arriverà alla San Donato con le Ducati davanti; se sarà così, per Quartararo sarà più complicato.

Anche perché Pecco Bagnaia, secondo, è molto costante anche con la gomma usata, mentre Johann Zarco, terzo, è un pochino più lento sulla distanza, ma non è così lontano. E non dimentichiamo Jack Miller, che parte dalla seconda fila con il quinto tempo.

La vittoria sembra un gioco tra questi piloti e i piloti Suzuki, che però scatteranno dalla terza fila. Ma hanno un ottimo passo.

Grande Aleix Espargaro

Ottimo quarto posto per Aleix Espargaro, che dopo le difficoltà al braccio destro di ieri, è tornato molto veloce oggi, con un’Aprilia veloce anche senza riferimenti davanti. Bravo Aleix, brava Aprilia.

E brava anche la Ktm, che con Brad Binder ha ottenuto la sesta posizione, davanti a Miguel Oliveira.

Italiani

Dopo Bagnaia, il migliore è Franco Morbidelli, decimo, non particolarmente incisivo.

Altri: 14esimo Enea Bastianini, 16esimo Michele Pirro, 17esimo Luca Marini, 18esimo Danilo Petrucci, desolatamente 19esimo Valentino Rossi, sempre con grandi problemi in frenata, 21esimo Lorenzo Savadori.

GP d'Italia 2021 - La classifica delle qualifiche

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 348.3 1'45.187  
2 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team Ducati 351.7 1'45.417 0.230 / 0.230
3 5 Johann ZARCO FRA Pramac Racing Ducati 360.0 1'45.432 0.245 / 0.015
4 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 352.9 1'45.538 0.351 / 0.106
5 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team Ducati 358.8 1'45.598 0.411 / 0.060
6 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 357.6 1'45.743 0.556 / 0.145
7 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 352.9 1'45.745 0.558 / 0.002
8 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 347.2 1'45.996 0.809 / 0.251
9 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 354.0 1'46.076 0.889 / 0.080
10 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 339.6 1'46.084 0.897 / 0.008
11 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 351.7 1'46.125 0.938 / 0.041
12 44 Pol ESPARGARO SPA Repsol Honda Team Honda 349.5 1'46.393 1.206 / 0.268
13 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 340.6 1'46.045 0.121 / 0.021
14 23 Enea BASTIANINI ITA Avintia Esponsorama Ducati 358.8 1'46.129 0.205 / 0.084
15 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 350.6 1'46.195 0.271 / 0.066
16 51 Michele PIRRO ITA Pramac Racing Ducati 355.2 1'46.302 0.378 / 0.107
17 10 Luca MARINI ITA SKY VR46 Avintia Ducati 354.0 1'46.481 0.557 / 0.179
18 9 Danilo PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 347.2 1'46.548 0.624 / 0.067
19 46 Valentino ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 349.5 1'46.770 0.846 / 0.222
20 27 Iker LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 350.6 1'47.084 1.160 / 0.314
21 32 Lorenzo SAVADORI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 352.9 1'47.146 1.222 / 0.062
22 73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL Honda 352.9 1'47.216 1.292 / 0.070