MotoGP 2021, GP di Spagna a Jerez. Morbidelli: “Guido nel presente una moto del passato”

MotoGP 2021, GP di Spagna a Jerez. Morbidelli: “Guido nel presente una moto del passato”
Giovanni Zamagni
Franco non ha fatto il time attack, ma è davanti: “Qui la mia M1 funziona bene, ho un ottimo passo. Ma la differenza in rettilineo è grande, è normale che tutte le altre moto, compresa la Yamaha, siano cresciute. Contento per oggi, ma è solo venerdì, inutile esaltarsi”
30 aprile 2021

Jerez - Di nuovo velocissimo, di nuovo Franco Morbidelli. Perlomeno nei tempi sul giro e, soprattutto, sul passo gara. Ma il Morbido non sembra così felice, la mia sensazione è che sia quasi rassegnato per una inferiorità tecnica certa ed evidente.

“Ma no - cerca di trasmettere tranquillità - sono felice di essere entrato nei primi cinque senza aver fatto il time attack. Questo mi fa felice, ma è solo venerdì. E al venerdì non si prendono punti…”.

Ha ragione. Ma quando gli si chiede se può tornare a essere quello del 2020, se in qualche modo si può tornare a sognare il titolo mondiale, anche Morbidelli non può nascondersi dietro a un dito.

“No, non sono in lotta per il titolo: c’è uno svantaggio veramente grande in rettilineo, come è normale che sia per una moto del 2019. Tutte le altre Case, compresa la Yamaha, sono andate avanti, ecco perché è inutile esaltarsi troppo. Penso gara per gara: su questa pista i rettilinei non sono troppo lunghi e con questa moto si può recuperare in curva, perché la M1 si guida bene”.

 

Quindi puoi dire che sei tu che fai la differenza?

“Non lo so. Sono una mosca bianca, nessuno guida una Yamaha del 2019: vivo nel passato e cerco di far andare forte una moto del passato nel presente”.

 

Bagnaia ha detto che tu hai il passo migliore?

“Effettivamente oggi il mio ritmo è uno dei migliori, così come lo è quello di Aleix Espargaro: io e lui siamo stati quelli più costanti. Questa è una pista che si adatta alla nostra moto, ci sono curve larghe e fluide che piacciono alla M1: ecco perché sono tornato competitivo”.

 

E’ giusto dire che il tuo punto forte deve essere la regolarità?

“Sì, deve essere la mia forza del 2021”.

 

Forse, per un pilota non è il massimo pensare più alla regolarità della velocità

“Nel 2020 Mir ha vinto il mondiale così…”.

 

Un gigante: ha sempre la risposta giusta. Purtroppo non basta per recuperare decimi in rettilineo.