MotoGP 2021. Jorge Martin: “Grazie a Fausto Gresini”

Giovanni Zamagni
In esclusiva per Moto.it il campione del mondo della Moto3 ripercorre i primi giorni alla guida della MotoGP, facendo un interessante paragone con la categoria di mezzo. “La differenza è grandissima: vai a 350 km/h, ma freni quasi nello stesso punto della Moto2. Devo molto a Fausto: mi ha dato una possibilità quando nessuno mi voleva”
10 marzo 2021

Alla vigilia della seconda sessione di test, Moto.it ha intervistato in esclusiva Jorge Martin, il pilota del team Ducati/Pramac.

“Il primo turno è stato bellissimo, incredibile: la moto è completamente differente da tutte le altre che avevo guidato nella mia vita. Arrivare a 350 km/h e fermarsi in 150 metri è qualcosa di pazzesco. Noi test precedenti ho fatto dei passi in avanti solidi, sempre capendo i miglioramenti fatti. Ducati è una bella moto, fa tutto quello che mi serve. Devo lavorare sul mio stile, sono molto carico per i prossimi test. Devo capire meglio la gomma anteriore, ci vuole un po’ di tempo. Grandissima differenza con la Moto2, soprattutto in frenata e in accelerazione. Negli scorsi test non abbiamo mai fatto modifiche, nei prossimi giorni devo modificare un po’ lo stile di guida, fare più giri consecutivi, provare a fare un “time attack”, Ma sono soddisfatto del mio passo. Ho lavorato tanto per arrivare in MotoGP , se sono qui è perché me lo sono meritato. Grazie a Fausto Gresini, mi ha preso quando nessuno mi voleva: mi ha regalato la Moto3 con la quale ho vinto il titolo. Lo ricorderò per sempre con tanto amore. Obiettivo prima gara: finire a punti. Bella la sfida con gli altri debuttanti della MotoGP”.