Pedrosa si aggiudica la pole del GP d'Italia

di Giovanni Zamagni
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Seconda pole consecutiva per Pedrosa, con Lorenzo secondo e uno sbalorditivo Barbera terzo, davanti a Hayden. Solo settimo Dovizioso, malissimo Rossi, decimo a 1”218 e mai protagonista | G. Zamagni, Scarperia

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14 luglio 2012

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SCARPERIA – Seconda pole consecutiva per Dani Pedrosa, con Jorge Lorenzo secondo e uno sbalorditivo Hector Barbera terzo, davanti a Nicky Hayden. Solo settimo Andrea Dovizioso, nonostante ottime prove, malissimo Valentino Rossi, decimo a 1”218 e mai protagonista.
Come spesso succede, le qualifiche sono state avvincenti, con un ritmo pazzesco, con ben otto piloti capaci di scendere sotto il muro dell’1’48”. Livelli di guida incredibili, purtroppo nella desolazione delle tribune e dei prati del Mugello: inutile dire che i biglietti sono troppo cari.
Dopo aver dominato i tre turni di prove libere, Lorenzo ha dovuto accontentarsi del secondo posto, perché a poche centinaia di metri dalla fine, mentre aveva qualche decimo di vantaggio sul tempo di Pedrosa, ha dovuto abortire il giro e rientrare ai box per problemi elettronici. Fino a quel momento, Lorenzo e la Yamaha erano stati praticamente perfetti, con il solo Pedrosa capace di contendergli la pole. Dani è in grande forma e sta guidando davvero bene: la pole è forse insperata, ma è comunque velocissimo.

LORENZO, GRAN PASSO

L’analisi del passo gara dice però che Lorenzo ha un vantaggio di qualche decimo al giro e Pedrosa dovrà quindi lottare duramente per evitare una fuga del rivale della Yamaha. Ma sulla distanza va molto forte anche Andrea Dovizioso che, purtroppo, ancora una volta sarà costretto a partire dalla terza fila, perché nel giro secco non riesce a essere efficace come sulla durata. Il Dovi, questa volta, è stato anche un po’ sfortunato, perché quando all’ultima curva era in vantaggio sul tempo di Pedrosa, in pole in quel momento, ha dovuto rallentare, perché sulla sua strada ha trovato Ellison con una CRT. Peccato, peccato davvero, perché il passo di Andrea è davvero buono, appena inferiore a quello di Lorenzo.

SORPRESA DUCATI

Sulla pista del Mugello, ci si aspettava una prestazione di orgoglio – anche in prova – di Valentino Rossi, spinto anche da Gianni Mornadi, impresso sul magnifico casco speciale per il Mugello. “Stiamo uniti” è l’incitamento di Gianni che Valentino fa suo per il pubblico italiano, ma mentre Barbera e Hayden sono stati protagonisti di una prestazione eccezionale, perlomeno nel singolo giro, Rossi ha sempre

Casco speciale di Rossi per il Mugello 2012

navigato nelle retrovie e, di fatto, non si è mai schiodato dall’ultima, penultima posizione tra i piloti della MotoGP. Barbera, al contrario, è andato subito velocissimo, prima grazie alla solita scia, poi, da solo, a 10 minuti dalla fine, ha conquistato il terzo tempo, per poi migliorarsi ulteriormente nuovamente in scia. Domani in gara non sarà sicuramente altrettanto efficace, ma intanto l’acuto l’ha fatto: se fosse riuscito a Rossi, domani le tribune sarebbero un po’ più piene. Bravo anche Nicky Hayden, quarto, anche se il suo passo è del tutto simile a quello del compagno di squadra: intanto, però, lui partirà dalla seconda fila, Valentino dalla quarta…

STONER IN DIFFICOLTA’

Anche Casey Stoner è stato protagonista di un turno piuttosto anonimo, sempre alla rincorsa da posizioni per lui deprimenti, tra la settima e l’ottava posizione. Quando ha montato la gomma morbida, la situazione non è migliorata come previsto e l’australiano si deve accontentare del quinto posto davanti a Cal Crutchlow, finito a terra a metà turno. Anche Ben Spies, solo nono, è scivolato, dopo che anche al mattino aveva fatto un dritto: la crisi dell’americano sembra irreversibile.

I PRIMI COMMENTI

Dani Pedrosa: “L’obiettivo è sempre quello di conquistare la prima fila, la pole è un qualcosa in più. Lorenzo ha un gran passo: bisogna rimanere molto concentrati e migliorare la moto per riuscire ad andargli dietro”.

Jorge Lorenzo: “Stavo andando fortissimo, ma sono stato fermato da un problema elettronico. Sono molto preoccupato per quello che è successo: dovesse accadere domani, sarebbe un disastro. Bisogna assolutamente capire qual è stato l’inconveniente”.

Hector Barbera: “E’ la mia prima prima fila in MotoGP: è incredibile averla conquistata al Mugello. Noi non abbiamo una moto ufficiale, ma il team fa un gran lavoro per essere a livello degli altri. Sarà difficile ripetersi in gara”.

CLASSIFICA

Pos.	Num.	Pilota	Nazione	Team	Moto	Km/h	Data e ora	Distanza 1st/Prev.
1	26	Dani PEDROSA	SPA	Repsol Honda Team	Honda	342,5	1'47.284
2	99	Jorge LORENZO	SPA	Yamaha Factory Racing	Yamaha	342,7	1'47.423	0.139 / 0.139
3	8	Hector BARBERA	SPA	Pramac Racing Team	Ducati	342,1	1'47.545	0.261 / 0.122
4	69	Nicky HAYDEN	USA	Ducati Team	Ducati	343,4	1'47.671	0.387 / 0.126
5	1	Casey STONER	AUS	Repsol Honda Team	Honda	338,6	1'47.689	0.405 / 0.018
6	35	Cal CRUTCHLOW	GBR	Monster Yamaha Tech 3	Yamaha	340,2	1'47.749	0.465 / 0.060
7	4	Andrea DOVIZIOSO	ITA	Monster Yamaha Tech 3	Yamaha	339,1	1'47.751	0.467 / 0.002
8	6	Stefan BRADL	GER	LCR Honda MotoGP	Honda	339,2	1'47.857	0.573 / 0.106
9	11	Ben SPIES	USA	Yamaha Factory Racing	Yamaha	340,4	1'48.149	0.865 / 0.292
10	46	Valentino ROSSI	ITA	Ducati Team	Ducati	341,8	1'48.502	1.218 / 0.353
11	19	Alvaro BAUTISTA	SPA	San Carlo Honda Gresini	Honda	338,6	1'48.894	1.610 / 0.392
12	41	Aleix ESPARGARO	SPA	Power Electronics Aspar	ART	327,7	1'49.387	2.103 / 0.493
13	14	Randy DE PUNIET	FRA	Power Electronics Aspar	ART	326,7	1'49.450	2.166 / 0.063
14	51	Michele PIRRO	ITA	San Carlo Honda Gresini	FTR	321,5	1'50.263	2.979 / 0.813
15	68	Yonny HERNANDEZ	COL	Avintia Blusens	BQR	318,7	1'50.610	3.326 / 0.347
16	77	James ELLISON	GBR	Paul Bird Motorsport	ART	320,2	1'50.812	3.528 / 0.202
17	54	Mattia PASINI	ITA	Speed Master	ART	318,7	1'50.953	3.669 / 0.141
18	22	Ivan SILVA	SPA	Avintia Blusens	BQR	319,2	1'51.242	3.958 / 0.289
19	5	Colin EDWARDS	USA	NGM Mobile Forward Racing	Suter	325,9	1'51.348	4.064 / 0.106
20	9	Danilo PETRUCCI	ITA	Came IodaRacing Project	Ioda	303,3	1'51.473	4.189 / 0.125