Checa domina le qualifiche di Salt Lake City

Checa domina le qualifiche di Salt Lake City
Carlo Baldi
Il pilota del team Althea si conferma anche nelle prime qualifiche ed aumenta il divario nei confronti dei suoi avversari. Le Aprilia inseguono con Camier e Biaggi. Sykes e Corser portano in alto la Kawasaki e la BMW | C. Baldi
29 maggio 2011

Punti chiave

  

Sul circuito del Miller Motorsport l’unico avversario temuto da Carlos Checa sono gli inconvenienti tecnici della sua Ducati, ma se come è successo in questa prima sessione di qualifiche, la moto dello spagnolo funziona alla perfezione, agli altri piloti non resta che cercare di limitare i danni. Checa ha iniziato questa sessione ufficiale spingendo subito fortissimo e conquistando la vetta della classifica dopo soli 3 minuti, con il tempo di 1’49”301. Alcuni minuti dopo il suo miglior crono è sceso a 1’49”001 e nel finale, montata una gomma più morbida, Carlos ha fatto segnare il tempo di 1’48”260, avvicinandosi molto al record del giro in gara, da lui stesso stabilito lo scorso anno con 1’48”045. Una prova di forza impressionante, alla quale nessuno ha saputo replicare.

Così come nella sessione di libere di questa mattina, al secondo posto troviamo Camier che accusa dallo spagnolo uno svantaggio di “soli” sette decimi. Pochi se pensiamo che Biaggi è terzo a più di un secondo e che il decimo, Ayrton Badovini è distanziato da Checa di 1 secondo e sei decimi. Distacchi abissali per la Superbike, dove solitamente 20 piloti sono raccolti in un secondo e mezzo. L’impressione è che Biaggi non abbia spinto al massimo e che, come suo solito, stia lavorando per prepararsi al meglio alla Superpole di domani ed alle due gare di domenica. Di fatto però il divario che deve recuperare nei confronti del pilota della Ducati è già preoccupante.

 

La Kawasaki vede un po' di luce con Tom Sykes che sale al quarto posto e fa da contraltare al suo compagno di squadra Lascorz che è solo diciassettesimo. Il giovane spagnolo è stato in Giappone per provare alcuni nuovi sviluppi per la sua Ninja ZX 10R, ma sino ad ora sembra che le prove giapponesi siano servite solo a confondere le idee al povero Lascorz. Anche in casa BMW c’è chi ride e c’è chi piange. Corser è quinto e sembra poter dire la sua in Superpole ed anche in gara, su di un circuito che gli è sempre piaciuto.

Haslam invece è addirittura sedicesimo e se domani mattina, come sembra, dovesse piovere entrerebbe in Superpole per il rotto della cuffia. Il mistero BMW si fa sempre più fitto e soprattutto senza mai una certezza. Sino ad ora era stato l’inglese a far risultato, ma qui a Salt Lake City sembra che invece il solo Corser possa dare qualche soddisfazione alla casa di Monaco di Baviera. Qualcosa non funziona a dovere nella squadra BMW.

Sesto posto per Rea che precede Smrz, Laverty e Fabrizio. Michel è in precarie condizioni fisiche, debilitato da una brutta influenza e con un occhio infiammato che non gli consente di vedere bene. Alla luce delle sue condizioni fisiche un nono posto è un vero miracolo. Laverty ha fatto ancora una volta meglio di Melandri che ha concluso dodicesimo, preceduto anche fa Haga e da un Badovini che ormai non si può più chiamare una sorpresa ma che inizia ad essere una piacevole conferma. A quando il sorpasso definitivo nei confronti dei piloti del team ufficiale?

Haga invece prosegue a fasi alterne ma siamo certi che l’undicesimo posto non soddisfa lui e nemmeno la sua squadra. Guintoli, autore di una innocua scivolata, è tredicesimo, ma le sue condizioni fisiche migliorano e se domani dovesse piovere siamo certi che il francese potrebbe dire la sua. Xaus è quattordicesimo mentre si piazza nei primi quindici Waters che con la sua Suzuki Yoshimura precede Haslam e Lascorz. Toseland ancora dolorante precede Aitchison, Berger (al debutto assoluto su questa pista) e Rolfo. L’italiano è sempre alle prese con una scorbutica Kawasaki ZX 10R che non ne vuole sapere di tenere la corda nei velocissimi curvoni del Miller.

Subito dopo le qualifiche la pioggia ha iniziato a cadere copiosa sul circuito americano e come abbiamo già scritto le previsioni dichiarano pioggia sia per domani che per le gare di domenica. La pioggia riuscirà a sovvertire i valori delle prove di oggi? Sulla pista bagnata gli avversari di Checa riusciranno a colmare il gap?
Ne sapremo di più domani dopo le qualifiche del mattino e la Superpole del pomeriggio. Restate collegati.


Classifica

Miller - SUPERBIKE - Qualifying 1

 

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'48.260
2. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'49.055
3. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'49.306
4. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1'49.432
5. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'49.552
6. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1'49.621
7. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'49.683
8. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'49.708
9. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1'49.855
10. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1'49.881
11. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1'49.938
12. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'50.136
13. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'50.140
14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1'50.149
15. Joshua Waters (Yoshimura Suzuki Racing Team) Suzuki GSX-R1000 1'50.153
16. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'50.159
17. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'50.195
18. James Toseland (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1'50.306
19. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'50.646
20. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1'50.717
21. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'51.586