La frattura al piede impedisce a Max Biaggi di correre a Imola

La frattura al piede impedisce a Max Biaggi di correre a Imola
Carlo Baldi
In una conferenza stampa conclusasi pochi minuti fa, Biaggi ha spiegato la gravità della sua frattura che gli impedirà di scendere in pista a Imola. Qualche speranza per Magny Cours | C. Baldi, Imola
22 settembre 2011

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“Ci ho provato sino all’ultimo, ma questa volta non potrò scendere in pista in una gara che avrei tanto voluto poter correre e su di un circuito che l’anno scorso mi ha dato il titolo mondiale”. Max Biaggi è certamente triste, ma consapevole del fatto che la frattura al piede sinistro rimediata al Nurburgring non gli consente di guidare la sua Aprilia. ”Sino a quando il piede era fasciato con lo scotch cast non avvertivo dolore e quindi ho iniziato a sperare di poter correre qui a Imola” – ha dichiarato Max – ma appena la fasciatura è stata rimossa ho avvertito un dolore lancinante ed ho capito che la frattura non si era saldata. Il problema principale – continua il Corsaro – è che questa non è una frattura comune. Quando sono stato colpito al piede durante le prove, l’osso si è incrinato. Poi continuando a spingere sulla leva del cambio, l’incrinatura si è tramutata in una frattura scomposta. Il problema è che se provassi a guidare, la situazione peggiorerebbe notevolmente. In questo modo invece, rinunciando a correre a Imola, ho qualche possibilità di concludere la mia stagione a Magny Cours o, male che vada a Portimao”.

Il pilota dell’Aprilia è dispiaciuto e ci tiene a precisare che è da martedì che sta lavorando per poter correre qui a Imola, ma alla fine i dottori lo hanno convinto e la possibilità di peggiorare la frattura scomposta del piede sinistro sino a compromettere magari i test invernali, lo ha convinto a rinunciare a lottare con Checa e Melandri per un titolo che non è ancora matematicamente deciso.

Novità dell’ultima ora:
il team Lorenzini by Leoni è stato promosso dalla Kawasaki quale team ufficiale Supersport nel 2012. Una conferma del fatto che l’anno prossimo il team ufficiale Superbike della Casa di Akashi sarà lo spagnolo Motocard.com che lascia quindi al team italiano di Vanni Lorenzini le moto Supersport che quest’anno sono state portate in pista da Salom e Parkes.