Sykes conquista la Superpole a Imola

Sykes conquista la Superpole a Imola
Carlo Baldi
Ennesima vittoria in Superpole per Tom Sykes che frantuma anche il giro veloce di Imola. Prima fila completata da Rea e da Gugliano. Terza fila per Melandri e Badovini. Crisi Checa | C. Baldi, Imola
29 giugno 2013

Punti chiave


Sesta Superpole stagionale per Tom Sykes che anche a Imola mette tutti in fila stampando il fantastico crono di 1’45”981, nuovo giro veloce della pista romagnola. Un tempo che assume un valore ancora maggiore in quanto ottenuto con una gomma da gara e non con la gomma tenera da tempo.

Diciassettesima Superpole in carriera per l’inglese della Kawasaki che però domani non avrà vita facile in quanto alle sue spalle ci sono piloti in possesso di un buon passo di gara ad iniziare da Rea e Giugliano. Johnny è andato forte in tutte le sessioni e su questa, che è una delle sue piste preferite punterà deciso alla vittoria. Dopo i musi lunghi di Portimao, Imola ha riportato il sorriso sul viso di Giugliano (ascolta la sua intervista), non solo per la sua prima fila di questa stagione, ma soprattutto perché anche lui ha fatto il suo miglior giro con la gomma da gara e si è detto in possesso di un gran passo di gara.

Alle loro spalle, in seconda fila, partiranno i due ufficiali Aprilia Guintoli e Laverty.
Entrambi hanno fatto fatica sia nelle qualifiche che in Superpole a tenere il passo dei primi, ma domani venderanno cara la pelle, anche se non partono con il ruolo di favoriti. Camier chiude la prima fila davanti a Melandri, Badovini e Baz. C’è un poco di delusione in casa BMW per la terza fila di Marco, ma come il ravennate ha più volte affermato la gomma da tempo fa più male che bene alla sua S1000RR e questo giustifica in parte il settimo posto dell’italiano. Badovini, che ha stupito tutti nelle prime due fasi concluse al terzo e secondo posto, non si è ripetuto nella fase decisiva, ma la terza fila non gli preclude la possibilità di fare due buone gare domani. Baz invece è caduto all’inizio della fase tre distruggendo letteralmente la sua Ninja e si è quindi dovuto accontentare della nona piazza.

Detto delle prime tre file, passiamo ora ai delusi di questa Superpole imolese ad iniziare da Chaz Davies che non è che l’ombra del pilota di inizio stagione. Sarà lui ad aprire una quarta fila composta anche da Haslam, che viste le sue condizioni fisiche non poteva proprio fare di più, e Fabrizio. Doccia fredda nel box del team Red Devils che, viste le ottime prestazioni di Michel nelle qualifiche, pensava di poter festeggiare anche in Superpole. Purtroppo però un problema tecnico, riconducibile probabilmente al motore della sua RSV4, gli ha impedito di partecipare alla seconda fase. Ma la delusione più grande arriva da Checa che è caduto durante la prima fase e non ha potuto accedere alla seconda. Mentre scriviamo lo spagnolo è in Clinica Mobile a causa di una brutta botta ad un braccio. Non sembra ci siano fratture. Carlos avverte del dolore ma la sua presenza alle gare di domani non è in forse. Assieme a lui non hanno passato la prima fase Cluzel e Neukirchner, scivolato senza conseguenze.

Per domani, come spesso accade in Superbike, attendiamoci due gare combattute. Sykes proverà a fuggire in solitaria, ma non pensiamo che Rea, Giugliano, Melandri e le due Aprilia ufficiali glielo permettano. Occhi puntati anche su Badovini, che vincerebbe a mani basse se la sua voglia di vincere a Imola con la Ducati si potesse tramutare in cavalli motore.

Classifica


Imola - FIM Superbike World Championship - Superpole 3


1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'45.981
2. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'46.556
3. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'46.713
4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'46.857
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'46.931
6. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'47.165
7. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'47.221
8. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'47.396
9. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'47.597
10. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'47.736
11. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'48.096
12. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'47.818
13. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'48.446
14. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'48.636
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1'48.927
16. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'49.987
17. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'50.787
18. Noriyuki Haga (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'51.680
19. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'52.232  

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