Andrea Locatelli: "Il mio sogno è correre in Superbike"

Carlo Baldi
"Il mondo delle derivate mi sta piacendo molto, e il mio sogno è quello di correre in Superbike". Ecco come Locatelli risponde alle voci che lo vogliono al fianco di Razgatlıoğlu nel 2022
6 luglio 2020

Per Andrea Locatelli, Campione Italiano Moto3 nel 2013 con la Mahindra, il weekend del Mugello ha rappresentato un ritorno alle origini, a quel campionato che lo ha lanciato prima nel mondiale Moto3 e a seguire in quello Moto2. Se si esclude qualche piazzamento sul podio, il pilota bergamasco non ha ottenuto i risultati sperati, tanto che lo scorso anno Andrea ha ritenuto fosse il momento di cambiare aria, o meglio paddock, per passare ai mondiali delle derivate dalla serie, in Supersport. Per farlo ha scelto il team campione del mondo, quell'Evan Bros. che aveva dominato la stagione 2019 della 600 piazzando ai primi due posti i suoi due piloti, e laureando Randy Krummenacher Campione del mondo di categoria.

Locatelli e la squadra di Ravenna si sono piaciuti subito, perché sono entrambi molto professionali, ambiziosi e grandi lavoratori. L’esordio del "Loka" sulla R6 del team Evan Bros. è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Basti pensare che nei test pre campionato, nelle prove libere, nelle qualifiche ed in gara, il peggior risultato di Andrea è stato un secondo posto nelle libere del venerdì. Tutte le altre volte che è sceso in pista ha fatto segnare il miglior tempo ed ha dominato la gara restando in testa dal primo all’ultimo giro, nonostante un cambio gomme obbligatorio a metà gara circa. Un rullo compressore.

 

Andrea festeggiato sul podio di Phillip Island
Andrea festeggiato sul podio di Phillip Island

 

La lunga pausa dovuta al Coronavirus non gli ha permesso di provare la sua moto e di lavorare con la sua squadra, e allora (dopo aver fatto segnare il miglior crono delle SS nei test di Misano) quale migliore occasione di correre come wild card nel primo round del CIV che si è disputato al Mugello dal 3 al 5 luglio? Lo abbiamo intervistato domenica pomeriggio, al termine di Gara-2: Inutile dire che è stato sempre il più veloce in pista, ma avendo utilizzato la sua moto del mondiale è stato giustamente escluso da ogni classifica.

Oltre che del weekend del Mugello abbiamo parlato del prossimo inizio della seconda parte del mondiale, e delle voci che parlano di un suo futuro prossimo in Superbike. Una prospettiva che lo alletta molto...