CIV 2019. A Imola doppietta di Savadori in Superbike

CIV 2019. A Imola doppietta di Savadori in Superbike
Carlo Baldi
Un altro round spettacolare per il CIV sulla pista di Imola. Doppietta per Savadori in SBK, mentre Roccoli e Gabellini si aggiudicano le gare della SS. Vittorie per Surra e Bartolini in Moto3
1 luglio 2019

Il Campionato Italiano Velocità non si smentisce e ci regala un altro round pieno di emozioni e colpi di scena, ma anche denso di spunti interessanti ad iniziare dalla BeOn che Omar Bonoli ha portato due volte sul podio virtuale della Moto3. Virtuale perché la BeOn, con un motore di 450 cc di derivazione crossistica, corre fuori classifica essendo una moto laboratorio in un progetto patrocinato dalla FMI. Sabato non sono mancate le polemiche da parte degli altri piloti che devono avere a che fare in pista con una moto diversa, veloce in rettilineo ma più lenta in curva a causa del maggior peso. 

Savadori e la sua Aprilia hanno interrotto il dominio della Ducati e di Pirro che dura da anni nel CIV. Il talento dell’ex pilota del mondiale Superbike ed i cavalli dell’Aprilia RSV4 hanno piegato la potente Panigale V4 che, così come era successo nel round del mondiale, sembra non gradire i saliscendi del circuito del Santerno.

In Supersport il veterano Roccoli riesce a tenere a bada il talento emergente di Gabellini solo in gara1, ed il pilota del team di Alessio Corradi si rifà domenica. In classifica i due allungano davanti ai loro moltissimi e temibili avversari, protagonisti di gare vietate ai deboli di cuore. Ma anche la 300 e la Premoto3 non scherzano, mettendo in luce tanti giovanissimi talenti.

 

Superbike

Lorenzo Savadori riporta alla vittoria l’Aprilia nel CIV e lo fa dominando entrambe le gare di Imola. Il pilota del team Nuova M2 Racing conferma che quello del Santerno non è il tracciato ideale per la Panigale V4. Sabato precede la Ducati del leader della classifica Michele Pirro e quella del team Motocorsa di Riccardo Russo, mentre domenica domina davanti allo stesso Pirro e a Lorenzo Zanetti, che guida la V2 del team Broncos di Luca Conforti. Una pista poco adatta alla V4, ma soprattutto un grande pilota che dimostra ancora una volta di meritare palcoscenici ancora più prestigiosi di quello del Campionato Italiano, dove il livello è comunque molto alto. Nella classifica del campionato comanda ancora Pirro con 140 punti, ma Savadori balza al secondo posto con 98, davanti a Cavalieri con 60. Weekend da dimenticare per il giovane pilota del team Motocorsa Racing, che dopo essere caduto in gara1, domenica è stato costretto all’ottavo posto da un problema al cambio. Quarta posizione in classifica per Zanetti con 64 punti e Russo con 57. 
 

Moto3

Nella categoria delle giovani promesse vincono Alberto Surra e Elia Bartolini, ma il protagonista assoluto è stato Omar Bonoli con la BeOn, moto laboratorio in un progetto voluto dalla Federazione, che vede giustamente nella moto spagnola il probabile futuro di questa categoria. Il talentuoso Bonoli corre fuori classifica ed è quindi “trasparente” ai fini della classifica di gara”. Nella gara di sabato ha tagliato per primo il traguardo, ma a vincere è stato Surra, vera rivelazione di questa stagione. Dietro al giovanissimo pilota del team Minimoto si sono classificati Nicola Carraro del team RGR TM Racing Factory di Davide Giugliano e Lorenzo Bartalesi dello Sky VR46 Junior team. Come sempre avviene in Moto3 è stata una gara piena di colpi di scena, tra i quali la caduta del leader della classifica Kevin Zannoni e lo strike dell’olandese Veijer che con una staccata assurda nell’ultima e decisiva chicane ha travolto il malcapitato Nicholas Spinelli, bravo a rialzarsi e a spingere sin sulla linea del traguardo la sua moto, terminando al decimo posto. Domenica è stata la prima volta di Elia Bartolini, il pilota dello Sky VR46 ha però non sempre riesce a mettere a mettere a frutto, tanto da aver terminato ben 4 delle sei gare sino ad ora disputate con zero punti. In gara2 però è stato perfetto. In testa dal primo all’ultimo giro, Elia non ha dato scampo ai propri avversari ed ha vinto con largo margine davanti Spinelli e Surra. Quarto posto per Zannoni, nel suo peggior weekend stagionale. Quinto l’australiano Kelso. 


Incredibile la gara di Omar Bonoli. Dopo aver deciso assieme alla FMI di prendere il via dalla pit line, il pilota della BeOn ha risalito la classifica facendo anche segnare il nuovo record della pista di Imola (1’58”093) sino ad arrivare alle spalle di Bartolini, chiudendo al secondo posto “virtuale”.


La classifica vede ancora al comando il campione uscente Zannoni con 108 punti, ma il suo vantaggio si è assottigliato ed ora Surra con 97 punti è a sole 11 lunghezze dal pilota della TM. Terzo è Spinelli con 84 e quarto Carraro con 61.

 

Supersport

Un inossidabile Massimo Roccoli se ne va da Imola con un primo ed un secondo posto. Il sei volte campione italiano ha vinto la gara di sabato davanti ad un ritrovato Davide Stirpe e a Lorenzo Gabellini, reduce da un fantastico sesto posto come wild card nella gara mondiale di Misano. La gara è stata come sempre molto combattuta ed ha visto concludere al quarto posto Kevin Manfredi, davanti a Marco Bussolotti. In gara a Imola anche il pilota del Kawasaki Puccetti Racing Hikari Okubo, in sostituzione dell’infortunato Stefano Cruciani. Il giapponese sabato è stato costretto al ritiro, mentre domenica è stato autore di un dritto al primo giro, che ha causato non solo la sua caduta, ma anche l’interruzione della gara con la bandiera rossa. Gara che è stata vinta da Gabellini, bravo ad attendere sornione nel gruppo dei primi, composto anche da Roccoli, Manfredi e Stirpe, che hanno concluso nell’ordine, per poi scattare al momento giusto ed andare a vincere a suon di giri veloci.

In classifica comanda Roccoli con 126 punti, seguito da Gabellini con 107. Più staccato Manfredi con 69, davanti a Stirpe con 63.      

 

Supersport 300

Lotta serrata in entrambe le gare nella categoria da sempre più combattuta non solo del CIV ma anche del mondiale. Gara1 è stata vinta da Thomas Brianti che ha avuto la meglio sul leader del mondiale 300 e wild card a Imola: Manuel Gonzalez. Terzo il giovane e promettente Matteo Bertè. Domenica capolavoro di Manuel Gonzalez che è riuscito ad avere la meglio nei confronti dei propri avversari con uno spettacolare sorpasso all’ultimo giro in variante bassa, beffando Bertè e Brianti. 


In classifica generale primo posto per Rovelli con 103 punti, seguito da Bertè con 75 e da Vocino con 69. Quarto è Brianti con 66 e quinto lo spagnolo Marc Luna con 62. 

 

Premoto3

Nella categoria dei giovanissimi la gara di sabato ha visto il primo passo falso del dominatore del campionato Luca Lunetta, che aveva vinto tutte le gare sino ad ora disputate. A tagliare per primo il traguardo è stato Filippo Farioli, che ha preceduto Davide Cangelosi e Filippo Bianchi. Domenica la vittoria è invece andata a Manuel Margarito, davanti a Lunetta e Farioli. In classifica primo posto per Lunetta con 120 punti, davanti a Bianchi con 92 e Farioli e Cangelosi a pari merito con 72 punti.   

 

Il prossimo appuntamento con il CIV è fissato al Misano World Circuit il 27 e 28 Luglio. 

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