CIV 2021. Tanti piloti del mondiale nel round di Misano

CIV 2021. Tanti piloti del mondiale nel round di Misano
Carlo Baldi
In SBK domina Pirro, mentre in SS600 si impongono Roccoli e Caricasulo. Doppietta di Bertelle in Moto3 e di Booth-Amos in SS300
17 maggio 2021

Nemmeno il meteo incerto è riuscito ad intaccare lo spettacolo delle gare dell’ELF CIV che si sono disputate sabato e domenica al Misano World Circuit. Anzi in alcuni casi ha contribuito a renderle ancora più incerte ed avvincenti. Il secondo round del campionato nazionale va in archivio con molte conferme e qualche sorpresa, non solo nelle cinque categorie che compongono il CIV ma anche nel National Trophy e nella European Women’s Cup. 


 

Superbike

Cambiano le regole, le moto, le piste, ma vince sempre Michele Pirro. Il “pacchetto” team-pilota, composto da Pirro-Barni Racing Team sembra proprio imbattibile, visto che sino ad ora si è aggiudicato 4 gare su 4. A Misano il suo avversario più ostico è stato senza dubbio Alessandro Delbianco, secondo in entrambe le gare, mentre sul terzo gradino del podio si sono avvicendati Luca Vitali in gara1 e Lorenzo Gabellini in gara2. Se si esclude la Panigale V4 del collaudatore Ducati, sul podio sono salite solo Honda, le stesse che erano state protagoniste nelle qualifiche, con Delbianco che aveva preceduto Pirro ed i compagni di marca Vitali e Gabellini. Segno evidente che la nuova CBR 1000RR-R è quella che meglio si è saputa adattare alla nuova centralina unica, voluta dalla FMI per livellare i valori in campo. Quella di Michele è stata una doppia vittoria che pesa molto sulla classifica del campionato, così come ha pesato la caduta che ha tolto da gara2  Luca Vitali. Pirro ha 100 punti ed è seguito Vitali con 59, Delbianco con 50 ed il costante  Lorenzo Zanetti con 50. Gabellini è quinto con 43.

 

Supersport

Le due precedenti gare del Mugello avevano confermato che anche quest’anno la categoria più incerta e spettacolare sia la Supersport 600. A rendere tutto ancora più avvincente hanno pensato Federico Caricasulo ed il meteo. In gara1 al di la delle due wild card Niki Tuuli e Manuel Gonzales, che si sono contesi la vittoria virtuale (hanno corso con le moto del mondiale e sono quindi stati esclusi dalla classifica della gara) la vittoria in gara1 è andata a massimo Roccoli autore di una gara perfetta. Il sei volte campione italiano ha preceduto il giovane francese Andy Verdoia e Marco Bussolotti, apparso particolarmente in forma a Misano. In quarta posizione Valtulini, davanti a Mercandelli e Sintoni.

Gara 2 è iniziata con una pista ancora bagnata dalla pioggia caduta in precedenza e questo ha indotto tutti i team ad utilizzare gomme rain. La pista però si è andata sempre più asciugando ed i piloti hanno dovuto impegnarsi al massimo per non cadere, dando fondo a tutto il loro coraggio e sensibilità di guida. In queste condizioni non poteva non emergere il talento e l’esperienza di Caricasulo che ha dovuto lottare sino a poche curve dalla fine con un indomito Stefano Valtulini che è scivolato alla curva del carro per poi rialzarsi e tagliare il traguardo in sesta posizione. Sul podio con il ravennate sono saliti Bussolotti e Filippo Fuligni. Quarta posizione per Verdoia, seguito da Matteo Patacca. Nella generale Roccoli è primo con 74 punti, seguito da Bussolotti con 59 e Mercandelli con 56. Al quarto posto Stirpe con 43 ed al quinto Verdoia con 42.

 

Moto3

Tra i due litiganti... quella che sembrava potesse essere una lotta a due tra gli alfieri della VR46 Riders Academy Elia Bartolini ed Alberto Surra, è stata sconvolta dall’arrivo di Matteo Bertelle, ex campione italiano PreMoto3, che gareggia attualmente anche nella Rookies Cup. Con la sua KTM Bertelle ha vinto entrambe le gare. Nella prima ha preceduto il vincitore delle due gare del Mugello Elia Bartolini e l’olandese Zonta Van der Goorbergh che porta in pista la BeOn 450 gestita dal team di Davide Giugliano. Quarto Giombini e quinto Natali. Una caduta ha invece fermato Surra. In gara due Bertelle si è ripetuto, mentre si sono invertite le posizioni sul podio di Van der Goobergh che ha preceduto Bartolini. Alle loro spalle hanno concluso Alfano e Sciarretta, anche quest’ultimo su una BeOn 450. In classifica comanda Bartolini con 86 punti. Da notare che il pilota della VR46 Academy era caduto nelle prove ed ha corso in precarie condizioni fisiche. Alle sue spalle la classifica premia la costanza di Biagio Miceli che ha 52 punti e di Pasquale Alfano con 51. Quarto è Bertelle con i 50 punti conquistati in questo weekend, seguito dalla giovane speranza Cristian Lolli con 39.

 

Supersport 300

Più che gare del CIV quelle del Misano World Circuit sono sembrate gare del mondiale, vista la presenza di molti dei piloti che sono normalmente protagonisti della competizione iridata, ad iniziare dal vincitore di entrambe le gare Tom Booth-Amos. L’inglese non ha lasciato scampo ai propri avversari ed in gara uno ha preceduto la rivelazione del CIV 300 2021 Matteo Vannucci e il francese Hugo De Cancellis. Quarto, quinto e sesto posto per altri tre stranieri: lo spagnolo Garcia Ferrandiz, il turco Bahattin Sofuoglu ed il sudafricano Dorren Loureiro. Lo stesso podio si è ripetuto anche in gara2 con Booth-Amos, primo e Vannucci e De Cancellis secondo e terzo. Loureiro questa volta è giunto quarto davanti a Sofuoglu ed all’australiano Harry Khouri. Nella classifica del campionato il primo posto è occupato da Vannucci con 75 punti, Booth-Amos è secondo con 50, seguito da Sofuoglu con 44 e Manuel Vocino con 42.

 

PreMoto3

Griglie affollate quelle della PreMoto3 con ben 39 piloti al via, tutti giovanissimi ma con le idee chiare e tanto talento da esprimere in pista. La prima gara ha visto la vittoria dello spagnolo Ferrandez Beneite, davanti ad Alex Venturini e Guido Pini. Lo spagnolo si è ripetuto in gara2, precedendo Flavio Piccolo ed il greco Vasilli Panteleakis. Ferrandez Beneite è al comando della generale con ben 95 punti. Seconda posizione per Riccardo Trolese con 54 punti, seguito da Piccolo con 49 e Tiezzi con 35.

 

Pirelli National Trophy

Il Trofeo del Moto Club Spoleto è sempre sinonimo di spettacolarità e agonismo. La classe Supersport è divisa in due categorie: la BigSupersport (interessante preview delle nuove regole che saranno introdotte nel mondiale SS il prossimo anno) e la classe 600. Nella prima si è imposto Matteo Ciprietti, davanti a Fabio Marchionni e Manuel Bastinelli, tutti su Ducati Panigale V2. Assente per covid19 (asintomatico) il vincitore della prima gara del Mugello Nicholas Spinelli. Nella 600 ha vinto Armando Pontone, secondo posto per Marco Marcheluzzo e Alessio Finello.

Dopo quanto si era visto al Mugello la classe 1000 sembrava potesse essere terreno di conquista per Luca Salvadori e la sua V4 gestita dal Barni Racing team, ma la gara di  Misano ha invece incoronato Roberto Tamburini che ha preceduto il talentuoso Gabriele Ruiu e l’esperto Christian Gamarino. Solo quinto Salvadori, preceduto anche da un ritrovato Eddy La Marra. 

European Women’s Cup

La dominatrice dell’edizione 2020 del campionato femminile, la spagnola Beatriz Neila Santos che corre con la Yamaha del team Trasimeno, ha dominato la gara di Misano, davanti alla connazionale Sara Sanchez. In terza posizione ha concluso Sabrina Della Manna, che ha preceduto la cilena Isis Carreno e la grintosa Aurelia Cruciani. La classifica parla spagnolo con la Sanchez che ha accumulato 66 punti, contro i 64 della Santos. Roberta Ponziani, caduta in gara mentre cercava di tenere il ritmo della Santos, è terza con 41. 

A causa di un calendario quanto meno discutibile ora il CIV se ne va in letargo. Se ne riparlerà tra un mese e mezzo il 3 e 4 luglio, quando i piloti del Campionato Nazionale Velocità e del National Trophy si ritroveranno sulla pista di Imola. La Women’s Cup correrà invece il suo prossimo round il 27 giugno a Grobnik-Rijeka in Croazia.