Giornata mondiale della bicicletta 2021. Ancma: "Un settore che va sostenuto"

Giornata mondiale della bicicletta 2021. Ancma: "Un settore che va sostenuto"
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In occasione della Giornata mondiale della bicicletta, l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori analizza la situazione del comparto in Italia
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4 giugno 2021

Quest'anno la giornata mondiale della bicicletta è un po' più anche nostra, di noi italiani. Non siamo l'Olanda o la Danimarca, ma anno dopo anno le due ruote a pedali anche nel nostro Paese continuano a crescere. Sono sempre di più quelli che l'anno acquistata e soprattutto sempre di più quelli che la usano. 

“Il successo della bici (oltre 2 milioni di pezzi venduti nel 2020, pari a un + 17% sull’anno precedente) porta con sé opportunità di sviluppo senza precedenti sia sul piano economico e che per la qualità di vita - si legge nel comunicato ANCMA-, ma per coglierle è necessario uno sforzo corale in modo da passare dalla logica di incentivi all’acquisto a una prospettiva concreta di incentivi all’utilizzo fatta di attenzioni sul piano culturale, investimenti per l’infrastrutturazione ciclabile e lo sviluppo dell’attrattività cicloturistica del nostro Paese e, soprattutto, per garantire la sicurezza di chi sceglie nel quotidiano la mobilità dolce”. 

In italia il tessuto produttivo delle bici è fatto di eccellenze nazionali e brand prestigiosi: circa 250 imprese, in prevalenza PMI, che offrono in Italia occupazione a più di 15.000 addetti fra diretti e indiretti.

“L’aumento della domanda, insieme alle conseguenze globali della pandemia di Covid-19 – prosegue la nota – sta mettendo le nostre aziende di fronte a sfide complesse che meritano l’attenzione delle istituzioni. Il comparto ha dovuto infatti affrontare l’allungamento dei tempi di consegna da parte dei fornitori asiatici di componenti, l’aumento dei costi di trasporto via mare e delle materie prime, le difficoltà nella logistica portuale: è importante che il mercato e i consumatori conoscono le ragioni di alcuni rallentamenti nelle consegne dei prodotti finiti, ma è altresì evidente che quanto sta succedendo – si chiude il comunicato - apre oggi a un'evoluzione anche del nostro sistema produttivo che, se sostenuto e accompagnato in maniera sussidiaria, può creare ancora più occupazione e valore per il Sistema Paese”.

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