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TEST - Motore eBike Polini E-P3+ MX

  • di Alex Boyce
Tantissima potenza ma grazie al nuovo software con un'erogazione fluida e declinabile secondo le preferenze e le necessità del rider
  • di Alex Boyce
30 settembre 2021

La forma del nuovo motore eBike Polini è la stessa della versione precedente, ma la sostanza cambia... e molto! Abbiamo testato il nuovo E-P3+ MX montato su una Fulgur Mula e lo abbiamo provato in diverse situazioni off road. Il propulsore ha una poteza di 250 W (limite di legge) e una coppia di 90 Nm. Il peso è inferiore ai 3 kg, per la precisione 2.950 g, ed è abbinato a una batteria da 500 Wh.

Come da tradizione Polini, il motore è completamente ispezionabile e riparabile dai tecnici formati proprio dall'azienda che ovviamente fornisce tutti i ricambi post-vendita. Una caratteristica rarissima nel panorama eBike e un livello di professionalità ed esperienza che Polini muta dal mondo delle moto. Il software e l'elettronica sono stati aggiornati per il 2022 con nuove opzioni e diverse mappature, programmate per offrire agli utenti una varietà di opzioni più vasta e performante.

TEST - Motore eBike Polini E-P3+ MX
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Come va?

Abbiamo testato il nuovo motore in tutte le modalità e abbiamo scoperto che, rispetto alla versione precedente, l'E-P3+ MX ha un attacco più morbido quando si inizia a pedalare. Anche durante la pedalata è più fluido e ha meno picchi di potenza garantendo un supporto più omogeneo in tutte le esperienze di pedalata.

Sulle salite ripide il motore Polini mostra i muscoli ed emerge tutta la potenza, tanto che si può dire che nelle modalità da 3 a 5 eguaglia e supera le mappature più spinte degli altri marchi concorrenti. Dei propulsori sul mercato nessuno eguaglia la sensazione di potenza e coppia del motore italiano. Nelle modalità di assistenza più alte nessun motore si avvicina alle prestazioni del Polini. Merito ovviamente delle caratteristiche tecniche, ma pure del software molto flessibile e in grado di adattarsi agli stili di guida anche più aggressivi! Una personalizzazione che va a braccetto con chi cerca un tuning raffinato per competizioni di alto livello. In modalità Race, in particolare, lo scatto del motore è impressionante e sul mercato non ci sono propulsori paragonabili per potenza, specialmente nelle partenze da fermo in salita. 

Conclusione

Abbiamo provato il nuovo Polini in diverse situazioni e in tutte le modalità, ma purtroppo per breve tempo, quindi le nostre considerazioni finali riguardano le prestazioni assolute dell'E-P3+ MX e non il suo utilizzo nei mesi. Fatta questa premessa possiamo dire che è il motore adatto per chi cerca potenza e tanta spinta. Grazie poi al nuovo software la coppia è più facile da dosare e le configurazioni possibili accontenteranno anche i più esigenti in fatto di personalizzazione. È un sistema che non ha nulla da invidiare ai brand più diffusi e che speriamo di vedere sempre più spesso adottati dalle case produttrici. Inoltre stabilisce uno standard di assoluto riferimento quando di parla di assistenza e capacità/facilità di riparazione.

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