Vendite moto in Francia, partenza lenta. Honda è prima

Vendite moto in Francia, partenza lenta. Honda è prima
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Dopo l'ottima chiusura di dicembre, le vendite di nuove moto e scooter hanno segnata un arretramento a gennaio. Meno colpite le cilindrate medio piccole. Fra le marche, Honda precede Yamaha e BMW
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
9 febbraio 2021

Come successo in Italia e in Spagna, le immatricolazioni di nuove moto e nuovi scooter in Francia hanno segnato il segno meno dopo che avevano chiuso in forte attivo a dicembre.

Nell'ultimo mese del 2021, con la forte spinta delle vendite dei modelli Euro 4, le immatricolazioni avevano infatti segnato un +45% portando il saldo annuale a -3,5%. Un calo tutto sommato molto contenuto considerata l'annata particolare.

A gennaio, invece, si è registrata una battuta di arresto, fra l'altro ben maggiore del -6% registrato nelle vendite delle automobili (-25% nell'intero 2020) che non hanno vissuto il passaggio di normativo sulle emissioni al primo gennaio come è invece accaduto alle moto con l'arrivo della Euro 5.

In totale le immatricolazioni sono state 9.794, ovvero -16,3% rispetto a gennaio 2020 quanto si registrò un guadagno di +24%.

Il calo ha colpito maggiormente i modelli fino a 125 cc (-24,4%) che hanno venduto 2.418 esemplari fra moto e scooter.
I modelli di potenza superiore a 35 kW (48 cavalli) sono stati i più venduti, con 3.800 unità e una perdita del 22%. I modelli sotto i 35 kW hanno pagato il minore differenziale (-12,7%) con 3.515 unità vendute.

Più pesante il calo dei tre ruote, che hanno una differente classificazione in Francia: dopo l'impennata di dicembre sono diminuiti del 37% con 365 vendite totali.

In attesa della consueta classifica dei modelli più venduti, non ancora disponibile e che aggiungeremo quando lo sarà, passiamo alla Top Ten delle marche più vendute. Sempre con moto e scooter oltre 50 cc sommati.

Honda (2.150 immatricolazioni) è stata la marca preferita a gennaio ed ha spuntato un +1,7% in controtendenza, grazie anche alla disponibilità dei nuovi modelli Forza.
Yamaha è scesa dal primo al secondo posto accusando un calo del 30% rispetto a dodici mesi prima (1.623 esemplari venduti). Calo più contenuto ma comunque importante per BMW (-11%) che a gennaio è terza marca con 1.208 moto. Flessione importante per Kawasaki, quarta con 752 moto e un -37%, e per Triumph (-47%) che segue KTM (si consola con un -6%) e precede Royal Enfield (-43%).

Piaggio paga un -34,6% e Ducati chiude la decina con 205 moto immatricolate nel mese e un -20%.

Pos. Marca Vendite a gennaio Differenza %
1 Honda 2150 +1.7%
2 Yamaha 1623 -30,00%
3 BMW 1208 -11.1%
4 Kawasaki 752 -37.5%
5 KTM 543 -6.1%
6 Triumph 318 -46.8%
7 Royal Enfield 271 +12.9%
8 Suzuki 230 -43.2%
9 Piaggio (3 ruote esclusi) 230 -34.6%
10 Ducati 205 -20,00%

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