Honda Palace Roma, numero uno in Europa

Honda Palace Roma, numero uno in Europa
  • di Alfonso Rago
HPR, ovvero la più grande concessionaria Honda, d’Europa e non solo: un modo nuovo di intendere il rapporto con il cliente, abbinando il meglio dell’offerta di moto e scooter con servizi accessori da boutique, centro benessere e alta ristorazione
  • di Alfonso Rago
23 marzo 2015

Ci sono occasioni in cui ci rendiamo conto che le parole forse non bastano a descrivere un luogo: è quanto ci accade dovendo presentare HPR, Honda Palace Roma, che a soli due anni dall’inaugurazione ha ulteriormente ampliato la sede di via Tiburtina, aggiungendo nuovi servizi al già lungo elenco preesistente e raggiungendo così standard davvero inediti per una concessionaria di moto e scooter, per quanto prestigiosa possa essere.

Il consiglio, allora, è solo uno: se non l’avete già fatto, andateci di persona. Ed intanto preparatevi ad un’esperienza emozionale, soprattutto se siete legati ad un concetto di punto vendita antico. Da HPR tutto è iperbolico, a partire dallo spazio: la superficie totale della struttura è ora di 6.000 mq, su quattro livelli. L’ampia scalinata d’accesso introduce allo showroom principale, dove troviamo in esposizione tutta la gamma di moto e scooter Honda, con uno spazio riservato alla boutique per l’abbigliamento, i caschi e gli accessori; il piano inferiore è a disposizione del reparto Service, che comprende l’area accettazione, il reparto ricambi, la sala d’attesa con televisore e postazioni per utilizzare i personal computer e l’area courtesy bikes; per le offerte dell’usato, HPR mette a disposizione l’intero primo piano, mentre al secondo piano i clienti trovano un’area wellness, con bar, sala proiezioni e convegni, piccola palestra e terrazza sul panorama romano, dove potersi rilassare mentre si attende che siano ultimati i lavori di tagliando alla moto.

A rivelarci le tutte meraviglie di HPR è stato Nicola Del Gaudio, figlio di Agostino che insieme a Ciro Giordano costituisce l’asse societario: è lui che gestisce in prima persona le operazioni in via Tiburtina: «Nel progetto d’immagine della concessionaria abbiamo inserito nostre idee e contributi su quelli che sono gli standard che Honda Motor Europe ha studiato per tutta la sua rete di dealer: una visual identity che punta ad accogliere il cliente facendolo sentire subito a suo agio, con spazi giusti per ammirare un veicolo ed ambienti molto gradevoli ed accoglienti, per una sensazione di libertà e comodità».

 

Nicola Del Gaudio
Nicola Del Gaudio

Quali sono le novità nei servizi della concessionaria?

«La zona d’assistenza tecnica è stata potenziata per le esigenze dei tanti clienti Honda della piazza di Roma e non solo: abbiamo ora ben dieci ponti di lavoro, della LV8, per ridurre al minimo i tempi di attesa. Se l’intervento è immediato, si può aspettare nella sala d’attesa o prendendo un buon caffè sulla terrazza; ma abbiamo anche un servizio di moto o scooter di cortesia quando le operazioni richiedono più tempo, molto gradito dal nostro pubblico».

 

C’è poi un’altra assoluta novità, anche questa un’esclusiva per HPR: com’è nata l’idea di mettere insieme forcelle e forchette?

«Lo spirito di HPR è di creare occasioni per stare bene insieme e da questa logica nasce “HPR Restaurant”, spazio dedicato non solo ai clienti della concessionaria ma a quanti amano la buona cucina, con materie prime di ottima qualità, per pranzi gustosi, incontri con gli amici o solo come ulteriore buon motivo per visitare lo showroom Honda. Il legame tra il ristorante e la concessionaria non è solo nei nomi dei piatti, come la pizza Transalp o il panino SH: il vero valore aggiunto sarà nel fatto che anche di sera, venendo a cenare, sarà possibile dare un’occhiata alle moto ed agli scooter, perché lo showroom sarà sempre aperto».

 

Lo spirito di HPR è di creare occasioni per stare bene insieme e da questa logica nasce HPR Restaurant, spazio dedicato non solo ai clienti della concessionaria ma a quanti amano la buona cucina

Un impegno notevole, anche dal punto di vista occupazionale: quante sono le persone che lavorano da HPR?

«Siamo tanti: al momento trentatré tra addetti alla vendita dei veicoli e degli accessori, meccanici, amministrativi. Ma è probabile che la forza lavoro vada rafforzata: sono in programma una serie di eventi per coinvolgere sempre più gli appassionati romani, e non solo hondisti, e rendere HPR un luogo di incontro, da vivere e godere».

 

E per far capire quanto importante sia HPR non solo nelle strategie commerciali di Honda su Roma ma anche a livello d’immagine nella comunicazione del brand a livello europeo, per la festa d’inaugurazione non sono mancati ospiti e moto d’eccezione. Dietro le sfavillanti vetrine di HPR c’erano le splendide Honda MotoGP RC213V “Factory-spec” ed RC213V-S “Open-spec” del Team CWM LCR di Lucio Cecchinello; e lo stesso team manager italiano ha accompagnato il suo pupillo Jack Miller in una visita della concessionaria ed ad un vero bagno di folla, quando l’entusiasmo dei fan ha fatto terminare in pochi minuti centinaia di poster autografati dal funambolico pilota australiano.

«Nella mia carriera di pilota e poi quella di team manager nel segno di Honda - ha commentato Cecchinello - ho visitato tante bellissime concessionarie nel continuo viaggiare con il circus del Motomondiale: ma HPR è davvero il massimo che si possa immaginare, a testimonianza ulteriore del grande legame tra le nostre moto da competizione e le Honda di produzione di serie».

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