I gioielli di Bolaffi sono andati a ruba: moto vendute per oltre mezzo milione di Euro

I gioielli di Bolaffi sono andati a ruba: moto vendute per oltre mezzo milione di Euro
Oltre settecento le persone che hanno partecipato, soprattutto tramite piattaforma web, con offerte che hanno fatto assistere a rialzi di quasi il 200%
29 aprile 2021

Seicentomila Euro raccolti, settecento partecipanti e quasi tutti i lotti venduti con un rialzo medio di quasi il 200%. Sono i numeri dell’sta 360 ruote battuta dal Garage Bolaffi di Torino e che ha visto in vendita 186 moto che hanno attraversato un secolo di storia. È stata l’asta con la più grande partecipazione di pubblico in oltre 30 anni di attività di Aste Bolaffi.

“Molto contesi – raccontano gli organizzatori - gli scooter di pregio e rari: il top lot dell’intera vendita, con un nuovo primato mondiale per questo pezzo, è il Piattello costruito in pochissimi esemplari nel 1949 da un abile artigiano toscano, volato fino a 25.500 euro da un prezzo di partenza di 3.500 euro. Record mondiale anche per il Ducati cruiser carrozzato Ghia, 19.600 euro”. Molto ambite le Lambrette, che si confermano le vere rivali delle Vespe, in particolare l’inconsueta 150 D delle Poste francesi col carrellino, 8.900 euro e la 125DL “Macchia Nera”, così soprannominata per l’originale adesivo posto sullo scudo anteriore, 4.100 euro (lotto 82).

Per quanto riguarda le moto, invece, la più desiderata è stata la Gilera Otto Bulloni, aggiudicata a 17.200 euro, insieme a due Moto Guzzi: la GTS del 1935, e la GTV Bitubo del 1938, 14.200 euro. Si è chiusa alla straordinaria cifra di 9.800 euro la competizione per l’originale Aermacchi Chimera 250 altro record mondiale stabilito.

“Tutto esaurito – proseguono ancora gli organizzatori - anche per i micromotori, le biciclette a motore, con rialzi almeno cinque volte superiori alle basi, e i motorini vintage tra cui, solo per citare un paio di esempi, il Mosquito Garelli 38 cc., aggiudicato a 1.600 euro da 300 di base e il Piaggio Toledo venduto a 1200 euro da 200 euro di base.

Tra le curiosità si segnalano infine il Tula Sidecar T200 del 1961, classico della produzione motociclistica russa, aggiudicato a 12.000 euro, il doppio della base d’asta e l’Italjet Pack 2 degli anni Ottanta, divenuto oggetto di design, esposto al MOMA di New York, salito fino a 2.400 sestuplicando le stime”. Tutti i modelli e i prezzi di vendita sono consultabili qui.

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