Il mistero del post cancellato da Bradl: in Honda HRC si pensa al rientro di Marc Marquez?

Il mistero del post cancellato da Bradl: in Honda HRC si pensa al rientro di Marc Marquez?
  • di Emanuele Pieroni
Il pilota tedesco aveva annunciato che sarebbe stato in sella alla Honda HRC anche per il doppio appuntamento in Austria. Ma il post è stato cancellato e oggi Honda si è limitata a dire che Bradl sostituirà Marquez. Ma per quanti gran premi?
  • di Emanuele Pieroni
11 agosto 2020

La MotoGP al tempo dei social è fatta anche di pericolosi incidenti diplomatici. Non solo teorie del complotto, commentatori incalliti e tuttologia: a volte anche i piloti incappano nell’imbarcata che rischia di trasformarsi in social-caduta. Ne sa qualcosa Stefan Bradl, sostituto di Marc Marquez a Brno e (ora è ufficiale) anche in Austria.

Il pilota di Honda HRC, infatti, aveva annunciato proprio attraverso uno dei suoi profili di essere in sella alla moto di Marquez anche per i prossimi due gran premi. Un modo per comunicare ai suoi fan che lo avrebbero ancora visto in pista dopo l’apparizione (decisamente poco appariscente) di Brno. Senza rendersi conto, però, che quella notizia ne anticipava, di fatto, un’altra. E cioè che Marc Marquez ha deciso di prendersi tutto il tempo necessario al pieno recupero del suo braccio, dopo il secondo intervento chirurgico subito lunedì scorso ad appena 13 giorni di distanza dal primo. Una di quelle notizie, quet’ultima, che generalmente (visto il calibro del personaggio Marquez e gli interessi che gli gravitano intorno) vanno concordate con sponsor, staff vari e responsabili della comunicazione. Non perché Marc Marquez non fosse libero di scegliere, ma per più venali ragioni di opportunità mediatica su tempi, modi e termini dell’ufficializzazione della scelta.

Tanto che Stefan Bradl si è visto costretto a cancellare il post e a farlo sparire dal suo giro social. Un giallo, come l’hanno definito molti operatori dell’informazione. Ma un giallo senza vittime perché è bastato nascondere le prove. O, meglio, l’unica prova per far rientrare ogni tensione. Con Honda che già questa mattina, attraverso i suoi canali ufficiali, ha formalizzato quanto già twittato ieri dallo stesso Bradl. “Stefan Bradl - si legge nel comunicato diffuso da Honda HRC - si unirà ancora una volta al Team Repsol Honda, sostituendo Marc Marquez in recupero. È stato un weekend impegnativo a Brno per Bradl che si è adattato alla RC213V 2020. Nonostante sia finito fuori dalla zona punti, Bradl ha mostrato forti progressi nel corso del fine settimana ceco. Il tedesco si è unito al team ufficiale Honda al Red Bull Ring già lo scorso anno, chiudendo al 13 posto: ora, l’obiettivo per il suo secondo weekend a bordo della RC213V è quello di arrivare in zona punti”.

L’unica differenza tra quanto affermato da Stefan Bradl nel suo annuncio social fatto rimuovere e quanto asserito da Honda sta, quindi, sull’indicazione dei Gran Premi. Bradl, infatti, aveva espresamente scritto che avrebbe sostituito Marc Marquez per tutti e due gli appuntamenti in programma al Red Bull Ring, mentre Honda sorvola sulla questione e si limita a dire che il tedesco sarà anche in Austria e che avrà come obiettivo quello di chiudere il traguardo in zona punti. Una differenza che, però, potrebbe far nascere un sospetto: Marc Marquez sta nuovamente pensando ad un rientro anticipato, magari senza chiudere del tutto la porta alla possibilità di essere in pista per la seconda tappa austriaca in programma il 23 agosto? Oppure, come più probabile, Honda intende semplicemente comunicare le sue decisioni di settimana in settimana e senza anticipare troppo le tempistiche?

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