Kawasaki Motors annuncia i piani futuri: 16 novità l'anno e la moto a idrogeno

Kawasaki Motors annuncia i piani futuri: 16 novità l'anno e la moto a idrogeno
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Nella sua prima uscita pubblica, la neonata società che si occuperà delle moto Kawasaki e dei veicoli a motore in genere per conto di KHI ha annunciato i suoi programmi al 2025. Che sono centrati sullo sviluppo di nuovi modelli e nuove motorizzazioni
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
7 ottobre 2021

A metà settembre Kawasaki Heavy Industries ha confermato la creazione della nuova Kawasaki Motors Ltd. di cui si era parlato un anno fa.

La nuova società ha preso il posto della precedente divisione in seno a KHI, che si occupava della medesima produzione, con lo scopo di darle maggiore autonomia, flessibilità, rapidità decisionale e soprattutto nuovi investimenti mirati per rispondere più celermente ai mutamenti del mercato.

Si occuperà di moto di serie, moto d'acqua, veicoli ricreativi a quattro ruote, motori in genere e di tutti gli sport motoristici della marca.

La casa madre punta insomma maggiormente sulle due ruote, a maggior ragione in un contesto di trasformazione tecnologica che riguarda la mobilità nel più ampio senso del termine.

Ieri, sei ottobre, si è tenuta a Tokyo la prima conferenza stampa di Kawasaki Motors Ltd, nella quale il presidente Hiroshi Ito ha illustrato la politica aziendale e ha parlato dei progetti per l'immediato futuro.

Il piano prevede l'arrivo di una media di 16 novità l'anno entro il 2025, mentre per quanto riguarda i veicoli elettrici e ibridi l'obiettivo è di dieci inediti veicoli entro la stessa data.
In particolare i più importanti modelli dedicati ai mercati più sviluppati saranno elettrificati (ibrido o elettrico puro) entro il 2035.

Ed è stato anche mostrato il prototipo di un motore derivato dal quattro cilindri H2 dotato di iniezione diretta e con alimentazione a idrogeno. (Qui sotto)

Illustrati poi i piani per lo sviluppo di cinque veicoli a quattro ruote, da fuoristrada, che saranno alimentati da fonti di energia alternativa e che saranno realizzati nei prossimi anni.

Kawasaki Motors, è stato ribadito, ha nella crescita sostenibile uno dei suoi pilastri e punta al fatturato di un trilione di yen (7,7 miliardi di euro) entro il 2030.

Si impegnerà anche nella neutralità delle emissioni di CO2 e la nuova società non si occuperà unicamente di prodotto ma anche dello sviluppo di tecnologie complementari quali l'intelligenza artificiale e l'integrazione della tecnologia radar. Sviluppo digitale, connettività e interazione con i veicoli saranno aree di investimento.

Nell'occasione è stato anche presentato il nuovo logo aziendale River Mark, visto ad esempio sulle Ninja H2, che campeggerà sulle nuove moto.

Cambiamenti in Italia

Dalla filiale italiana di Kawasaki arriva invece una notizia che riguarda i vertici della società.
Sergio Vicarelli, storico direttore vendite e marketing, ha deciso di concludere il proprio percorso professionale nell'azienda.

Il nuovo Direttore Sales & Marketing è Riccardo Bertaggia, con esperienze anche nel settore due ruote avendo lavorato per MV Agusta e Moto Morini, che  ha affiancato Vicarelli in questi mesi e ha assunto la carica il primo ottobre scorso.