Laia Sanz torna al Trial (e all’Enduro?)

Piero Batini
  • di Piero Batini
Laia Sanz. Un mito. 13 volte Mondiale Trial, 5 EnduroGP. 11 Dakar, tutte finite, il circuito Extreme E. La catalana ha deciso di tornare al Trial e, perché no, anche all’Enduro. La sfida è forte, in palio un record personale di 20 Mondiali
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
27 maggio 2021

Mattighofen-Girona, 25 Maggio 2021. Un genio! Il responsabile della ristrutturazione dell’impegno agonistico di GASGAS non può essere che un genio. Non basta, infatti, avere “materiale” in abbondanza, bisogna saperlo collocare nel punto giusto al momento giusto. E così ha fatto quel signore (che risponde a Pit Beirer) nel comporre il nuovo mosaico delle Squadre agonistiche di GASGAS dell’Era KTM (o Pierer Mobility che dir si voglia). “Taddy “ Blazusiak nell’Hard Enduro, Andrea Verona nel Mondiale EnduroGP, Paul Jonas, Justin Barcia, Pierce Brown, Monticelli e, facciamola breve, le Squadre del Motocross, per il Mondiale Trial e la velocità. Datemi il nome di un Marchio protagonista di un’accelerazione di impegno agonistico così forte! Ora, e ancora, Laia Sanz!

Dunque ecco la notizia: Laia Sanz, la Regina incontrastata e incontrastabile del motociclismo mondiale, torna all’amore della prima gloria, il Trial. Ma siccome c’è stato anche un secondo amore, l’Enduro, e siccome c’è compatibilità di agenda, ecco che la signorina Laia Sanz Pla-Giribert tornerà anche all’Enduro. Non per divertimento, come accade a molti Piloti in “fase calante”, bensì con un programma denso e ambizioso. E poiché il curriculum della Campionessa è fenomenale, il programma si può riassumere in uno strillo: caccia al record.

Nel Trial, infatti, la Sanz ha vinto 13 Titoli di Campione del Mondo, dal 2000 al 2013 saltando giusto l’”appuntamento” del 2007, ai quali si aggiungono i 5 consecutivi di Campionessa Mondiale di Enduro dal 2012 al 2016. Il che porta a ricordare che nel 2012 e 2013 Laia ha vinto entrambi i tornei cui partecipava, di fatto con il solo timore di… perdere l’aereo che le garantiva quel senso di ubiquità agonistica. Senza contare le 11 Dakar disputate, nel tempo libero dal 2011 al 2016, e come impegno primario dal 2017. Tutte finite, per un totale di altrettante vittorie al femminile. L’11 Giugno inizia il Mondiale di Trial, la prova inaugurale in Italia, a Tolmezzo, e la settimana successiva, nel week end del 18-20 Giugno, è la volta della prima di Mondiale EnduroGP a Marco de Canaveses, Portogallo. Tra Trial GP Hertz e EnduroGP potrebbe, dunque, esserci giusto il tempo per tornare in Spagna, cambiare casco, stivali e Moto.

L’agenda della fuoriclasse catalana non potrebbe essere più densa di impegni. Ricordiamo, infatti, che nel frattempo la Sanz è impegnata insieme al quasi omonimo Carlos Sainz nel “Mundialito” Extreme E (SUV elettrici), e che per questo motivo e in vista di una ulteriore “diversificazione”, è salita su una Mini JCW ufficiale per disputare l’Andalucia Rally.

Manca qualcosa al futuro prossimo di Laia Sanz? Non direi, ma devo ammettere che la tentazione di vederla avvicinarsi con passo deciso verso un SSV (eventuali compatibilità di Marca e contratti) è forte.

 

© Immagini GASGAS Press Center

Argomenti