MV Agusta 921 S, concept d'autore [VIDEO e GALLERY]

Un concept che tiene fede all'heritage di Schiranna ma che esprime anche la tecnologia MV Agusta. La 921 S è l'ideale erede della storica 750S del 1973
14 novembre 2022

MV Agusta non ha partecipato a EICMA 2022 ma ha scelto gli stessi giorni per presentare a Milano, in una location dedicata, le novità della line-up 2023 e un affascinante concept nato dalle matite di Brian Gillen e Stephen Zache, la 921 S. Punto di partenza per questa moto che non è ancora in vista della produzione è stata la storica MV Agusta 750S del 1973 con l'obiettivo di uscire dal tradizionale schema tipico del segmento rétro, quanto invece di creare una nuova architettura tecnologica e di design, che anticipa soluzioni e idee proiettate nel futuro.

 

La linea ricorda le cafè racer degli anni Sessanta e Settanta, mentre la dotazione tecnica tra le tante raffinate peculiarità un forcellone sovradimensionato e cerchi realizzati con una combinazione di cover in fibra di carbonio, raggi e cerchio forgiato. Lo scarico presenta quattro terminali sotto il motore, i freni presentano un'evocativa copertura in alluminio di dischi anteriori, il telaio è un traliccio di tubi d’acciaio saldati con piastre laterali in lega di alluminio. La strumentazione prevede un elemento circolare touch appoggiato sul serbatoio, in modo da lasciare visibile il manubrio e la piastra di sterzo lavorata dal pieno.

Il motore è il noto quattro cilindri in linea ma in questo caso è stato riprogettato ed eroga 115,5 CV a 7000 giri/min, con 116,5 Nm di coppia massima. Cambiano i condotti di aspirazione, il circuito di raffreddamento e i profili degli alberi a camme, pensati per offrire una risposta al gas particolarmente progressiva, a beneficio della facilità d’uso. Bielle, corpi farfallati, iniettori pistoni sono specifici per questa unità, allo scopo di garantire un'erogazione adeguata a una vera cafè racer.

MV Agusta 750S del 1973
MV Agusta 750S del 1973