Oltre 350.000 visualizzazioni per "Se ti abbraccio non aver paura”

Oltre 350.000 visualizzazioni per "Se ti abbraccio non aver paura”
Marco Berti Quattrini
In meno di 72 ore il documentario di Niccolò Pagani, realizzato con il supporto di BMW, ha raccolto un enorme successo di pubblico
10 aprile 2020

In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (World Autism Awarness Day) il lungometraggio prodotto da Ushuaia Film con il supporto di BMW Motorrad è stato distribuito su YouTube. “Se ti abbraccio non aver paura”, tratto dal libro omonimo di Fulvio Ervas e ispirato alla storia vera di Franco Antonello e del figlio autistico Andrea, in poco più di due giorni ha raggiunto più di 350.000 utenti in 50 Paesi nel mondo e 5 continenti. Italia, Svizzera, Regno Unito, Spagna e Germania sono le nazioni in cui si è registrato il maggior numero di visualizzazioni.

Tanti i commenti e le frasi di ammirazione: “Questo film merita la prima serata in TV, e dovrebbe essere visto da tutti e trasmesso in tutte le scuole” scrive Marco L.; “Un film che ti prende il cuore, te lo spacca, eppure te lo allarga” commenta Adrianella dV.; “Stupendo, emozionante dal primo all’ultimo minuto…” testimonia Marco. F.; “Che inno alla vita…” dice Carlo R. e "i 55 minuti più belli di questa quarantena" racconta Francesca L.
 

“Siamo entusiasti dell'accoglienza che ha ricevuto il film - commenta il regista, Niccolò Pagani - in soli tre giorni abbiamo raggiunto numeri eccellenti. Ora però si guarda già avanti, con le iscrizioni ai festival cinematografici e la ricerca di un distributore che possa portare prima possibile “Se ti abbraccio non aver paura” nelle sale e in TV, come ci hanno richiesto in tantissimi spettatori. Inoltre, Ushuaia Film ha ricevuto molte proposte legate a nuovi progetti on the road: le stiamo valutando, per farci trovare pronti a ripartire, magari ancora in moto e perché no, nuovamente in collaborazione con Bmw, che tanto ha fatto per questo film, non appena l'emergenza sanitaria si concluderà.”

“Siamo davvero contenti dei risultati che il film ha ottenuto – dice Salvatore Nicola Nanni, General Manager di BMW Motorrad Italia - e ci auguriamo che possa dare un contributo alla sensibilizzazione sul tema dell’autismo. Tantissimi appassionati di BMW Motorrad ci hanno scritto per complimentarsi, per condividere le emozioni e la voglia di tornare a viaggiare al più presto, che il film ha suscitato”.