Recovery Plan. Come cambierà Milano, quartiere per quartiere

Recovery Plan. Come cambierà Milano, quartiere per quartiere
Marco Berti Quattrini
Raddoppiano i fondi a disposizione della giunta Sala grazie al Recovery Plan. Ecco come verranno investiti e come cambierà Milano
26 aprile 2021

Il piano triennale per cambiare il volto di Milano raddoppia. Il miliardo e 427 milioni previsto diventa tre miliardi e 236 milioni grazie ai finanziamenti del Recovery fund. Più soldi significa più progetti e progetti più grandi. "Abbiamo scelto di inserire più progetti di quelli che potremmo mettere in campo con le sole nostre risorse proprio per riuscire a intercettare e ad agganciare i finanziamenti —  ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Granelli — Per poter accedere ai fondi europei è necessario avere più progetti pronti possibile. Noi li abbiamo inseriti in base alle nostre priorità per il futuro, a partire da quelle opere necessarie per realizzare la Città in 15 minuti".

I progetti di sviluppano su due concetti cardine: la mobilità e l’abitare. Come le metrotranvie. "Ad esempio la metrotranvia Nord che da Cascina Gobba arriva fino a Certosa. Collega i quartieri tra loro e li collega con funzioni che per forza di cose non si possono trovare in ogni quartiere: l’università Bicocca, le ferrovie, il Politecnico alla Bovisa, ospedali come il Niguarda». In collegamento con le nuove metrotranvie e i prolungamenti del metrò, Palazzo Marino punta a riqualificare i quartieri attraversati dalle linee di trasporto. «Abbiamo cercato di abbinare al metrò una riqualificazione dei quartieri inseriti sul tracciato della M4, da Solari a Ronchetto passando per Lorenteggio e Giambellino — conclude Granelli — e abbiamo già presentato i progetti per il Recovery, insieme ai progetti per la riqualificazione dei quartieri di San Siro e Niguarda".
 

Centro storico

In Zona 1 la priorità è quella di garantire la sicurezza dei pedoni e riqualificare le scuole a partire da quella di via Ruffini e quella di via Palermo. Per quanto riguarda la mobilità si procederà all’allargamento dei marciapiedi di via Lamarmora e alla riqualificazione di Viale Papiniano.
 

Via Crespi

Verrà terminata la bonifica del plesso scolastico Pavoni di via Crespi mentre  l’ex liceo Omero diventerà una struttura polifunzionale per svolgimento di attività di carattere sociale. Verranno riqualificate anche Villa Litta e Cassina Anna e piscina Scaroni.
 

Martesana

Per il 2021 è prevista la demolizione dello stabile di via Sammartini 73 e la per l’anno prossimo è in programma la riqualificazione dell’area ex Rizzinox in via Nuoro con la realizzazione di un parco con annessi orti urbani. Verrà riqualificata anche l'area di viale Lunigiana e anche la sponda nord del Naviglio Martesana con la realizzazione nell’area di via Rho di un giardino tra le arcate della ferrovia, una passeggiata ciclopedonale da viale delle Rimembranze di Greco fino ai ponti ferroviari e un’altra che colleghi via Tofane a via Prospero Finzi.
 

Giambellino

Priorità al verde in Giambellino con l’ampliamento e la riqualificazione del parco «Andrea Campagna» (ex parco Teramo) ma anche alla mobilità con il prolungamento della linea 1 del metrò a Baggio-Olmi. In progetto c'è anche la demolizione, bonifica e ricostruzione della materna di via Rimini 25/8. Per il 2022 c'è l'intenzione di rifare piazzale Tripoli, via Walter Tobagi, piazza Santa Rita, via Watt, via Ettore Ponti/Schievano e la pista ciclabile lungo via Bardolino.
 

Corvetto

Il primo intervento riguarderà la struttura del Comune gestita dalle cooperative sociali Progetto A e La Strada che deve essere ristrutturata. Hanno bisogno di una sistemata anche i centri civici di via Oglio 18 e di viale Ungheria. 

 

Kennedy

Slitta al 2023 la riqualificazione delle case popolari di via Nikolajewka 1, 3 e 5 gestite da Mm. Verranno invece i campi da gioco e adeguati degli impianti del centro sportivo Kennedy di via Olivieri per 500mila euro. Tra i progetti c'è anche il completamento dell’anello della 90-91 da piazza Zavattari a piazzale Stuparich per 17,5 milioni.
 

Via Sant’Arialdo

Tra i lavori è previsto il raddoppio della via Sant’Arialdo nel tratto compreso tra via Ripamonti verso Chiaravalle . È questa la priorità individuata dal consiglio del Municipio. Verrà inoltre avviata la seconda fase dei lavori di sistemazione del Parco del Ticinello che comprende anche il recupero di Cascina Campazzino. Infine l'imponente progetto di abbattimento e ricostruzione delle scuole di via Pescarenico e via San Giacomo.
 

Quarto Oggiaro

Per Quarto Oggiaro e San Leonardo c'è in programma l'ambizioso programma di riqualificare 17 case popolari di proprietà del Comune. Tra i piani c'è poi la ricostruzione della nuova elementare di via Brocchi dal costo di 17 milioni e la fase finale della riqualificazione di via Mac Mahon con il rifacimento del manto stradale della sede tramviaria e del verde del tratto tra viale Monte Ceneri e piazza Castelli. 
 

Benedetto Marcello

E' in programma la realizzazione di una scuola primaria e secondaria di primo grado al Rubattino nello spazio oggi occupato dal T9. Inoltre si procederà alla riqualificazione dell’area verde vincolata di via Benedetto Marcello ripensando anche la collocazione del mercato.
 

Fonte: Corriere.it