X-Trial 2019: Bou torna imbattibile a Granada

Andrea Buschi
Quella di sabato sera a Granada è stata, con molta probabilità, la gara che segnerà la svolta nel X-Trial 2019: Toni Bou, in sella alla sua specialissima Honda, è tornato a guidare una spanna sopra gli altri
25 febbraio 2019

In un’arena gremita da quattromila spettatori, il solito noioso percorso fotocopia delle altre prove ha offerto un discreto spettacolo e fortunatamente un elevato tasso tecnico, ma solo nella finale a due.

In una serata di ordinaria rappresentazione di quelli che sono chiaramente i valori in campo, sono emerse in tutta la loro migliore espressione la forza e la capacità tecnica del campione catalano, nuovamente in grado di guidare al meglio delle sue infinite possibilità: veramente incredibile!
Ma veniamo alla gara, che grazie alla magnifica prestazione del campione del mondo si è resa solo per qualche istante interessante: infatti, nonostante la formula di gara sia sufficientemente spettacolare, continuiamo a vedere i piloti alle prese con zone sempre uguali caratterizzate dai soliti ostacoli, che evidentemente vengono spostati da un palazzetto all’altro per abbattere i costi organizzativi.
Senza entrare nel merito della scelta del promoter, questo non ci sembra un modo particolarmente efficace di accontentare il pubblico.

La prima fase della gara ha da subito messo in chiaro quello che è poi stato il suo film, con Bou sopra tutti e a tallonarlo il duo Gas Gas con un buon Jaime Busto ed il redivivo Jeroni Fajardo; quarto il sempre più positivo Miguel Gelabert su Sherco, davanti ad un nervosissimo Adam Raga su TRRS e a Benoit Bincaz su Beta.
A giocarsi l’accesso in finale nel secondo round si sono trovati da una parte Busto, Fajardo e Bincaz, con il primo a guadagnare la finale su quest’ultimo, e malauguratamente dall’altra Bou, Gelabert e Raga, che dopo un acceso duello col rivale di sempre cedeva la finale ma con l’onore delle armi, tornando a guidare come gli compete.

Finalina senza storia tra Raga e Bincaz, con il pilota TRRS nettamente superiore al giovane rivale, e quindi ennesimo podio per lui in questa stagione decisamente brillante.
Primo posto senza storia nella finale per Bou che, forse, senza la pressione del rivale Raga strapazzava letteralmente Busto, volando letteralmente su quegli ostacoli più difficili dove invece l’ufficiale Gas Gas purtroppo ha avuto la peggio.

La parola ai protagonisti

Toni Bou, primo posto: «Oggi mi sentivo bene e sono tornato alla mia guida più aggressiva ed efficace. E' stata una serata molto speciale, e mi sono sentito molto a mio agio, anche se la pressione era molto alta quando ho affrontato Adam Raga al secondo turno. Questo risultato è anche molto importante per il campionato, anche se sappiamo tutti che non è ancora finito».  

Jaime Busto, secondo classificato: «Sono felice perché ho guidato bene nei primi due round, e ho fatto la finale per la prima volta quest'anno. In finale non ho guidato come volevo e ho dovuto cambiare anche la mia moto, quindi non mi sentivo più a mio agio. Spero che questo buon risultato possa segnare un punto di svolta per il resto della stagione».

Adam Raga, terzo classificato: «Il podio è un buon risultato, e sono decisamente soddisfatto della mia guida. E' stato un peccato che non potessi qualificarmi per la finale, ma restare tra i primi tre è fondamentale per me, per essere in grado di lottare per il titolo».  

Il quinto round del FIM X-Trial World Championship si svolgerà a Marsiglia il 9 marzo.

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