SBK 2018. Rea vince Gara-1 al Motorland Aragón

SBK 2018. Rea vince Gara-1 al Motorland Aragón
Carlo Baldi
Gara spettacolare vinta da Rea, che nel finale riesce a staccare il trio Ducati composto da Davies, Forés e Melandri, che si sono dati battaglia sino alla fine. Ottima gara di Rinaldi, ottavo
14 aprile 2018

Penalizzazioni o meno, il manico di Rea riesce ancora a fare la differenza, e lo si è visto oggi al Motorland Aragón, dove il campione del mondo ha dovuto mostrare tutto il suo fantastico repertorio per avere la meglio sulle Ducati. Non solo le due ufficiali di Davies e Melandri, ma anche quella privata di Forés, che con il suo terzo posto porta ancora una volta in Paradiso il Barni Racing Team.


Tre giri dopo la partenza, la gara è stata interrotta con la bandiera rossa a causa di un incidente che ha visto coinvolti Camier, Torres e Savadori: la Honda del pilota inglese ha perso aderenza all’anteriore e lui è caduto. Torres e Savadori, che lo seguivano da vicino, hanno colpito la sua moto e sono caduti a loro volta. Camier è rimasto a terra, e quindi la direzione gara ha esposto la bandiera rossa. Savadori e Torres sono rientrati al loro box e l’italiano ha potuto riprendere il via; non così lo spagnolo, la cui MV si era danneggiata. Camier è stato trasportato al centro medico: al momento in cui scriviamo si sa solo che è cosciente e che parla con i dottori.


La gara è ripresa, ridotta di un giro. Rea si è portato subito in testa seguito da Lowes Melandri, Sykes, Forés, VdMark e da Chaz Davies, che così come nella prima gara, è partito come un missile dalla quarta fila. In seguito le due Yamaha hanno ceduto e dietro al campione del mondo sono rimasti solo Melandri e Forés, con Davies staccato di due secondi: al nono giro lo spagnolo si portava in testa alla gara e faceva sognare i tifosi di casai, ma tre giri dopo Rea riprendeva la testa della gara e staccava le Ducati alle sue spalle: che nel frattempo erano diventate tre, in quanto Davies aveva concluso la sua rimonta e si portava alle spalle di Forés e Melandri. Gli ultimi giri hanno visto salire il vantaggio di Rea, mentre la lotta fratricida tra le Ducati si concludeva con il guizzo di Davies, che superava Forés in volata mentre, proprio all’ultimo giro, Melandri aveva perso irrimediabilmente terreno.


VdMark chiudeva al quinto posto davanti ad un deludente Sykes ed al compagno di squadra Lowes, che ne primi giri aveva fatto sperare il team Pata Yamaha ma in seguito aveva perso terreno, sino a doversi accontentare di un settimo posto che di certo non soddisfa la sua squadra. Non delude invece un eccezionale Michael Ruben Rinaldi, che nella sua prima gara in Superbike ottiene l’ottava posizione proprio davanti a Razgatlıoğlu, che è stato un suo acerrimo avversario sia in Stock 600 che 1000.


Ramos chiude la top ten con la Kawasaki del team Go Elevan, mentre Baz, partito dall’ultima fila dello schieramento a causa della sua caduta in Superpole-1, limita i danni con l’undicesimo posto, davanti a Gagne ed al rientrante Davide Giugliano, che porta a casa qualche punto nella sua prima gara con l’Aprilia. Un solo punto per Savadori, che dopo la caduta nella prima gara ha dovuto fare i conti con una moto riparata in pochi minuti.

 

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