Rossi: "Veloce nel giro, costante nel passo"

Rossi: "Veloce nel giro, costante nel passo"
Giovanni Zamagni
Il pilota della Yamaha è molto soddisfatto: "E' stato il miglior sabato dell'anno: continuo a lavorare duramente per stare con quei tre là, dargli fastidio" | G. Zamagni, Alcaniz
28 settembre 2013

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 ALCANIZ – Ieri era piuttosto deluso, oggi è decisamente contento. Valentino Rossi conferma: “E’ il miglior sabato del 2013, perché ho girato forte in qualifica e ho un buon passo”.

La sintesi è perfetta: ci sono le premesse per una buona gara, adesso non bisogna ripetere gli errori della domenica di Misano.
“E’ stata una buona giornata, sono molto soddisfatto delle mie prestazioni. Rispetto a ieri, la temperatura era più bassa – e questo ci ha sicuramente favorito – ma, soprattutto, abbiamo modificato il bilanciamento della moto, facendo un buon lavoro. Già nelle libere di stamattina, anche se abbiamo fatto pochi giri, avevo un buon feeling e sensazioni positive. Poi, nelle FP4, siamo andati molto bene: ero sesto, ma vicino al primo e con un bel passo. Sapevo, però, che per essere efficaci in qualifica bisognava migliorare tanto: questa volta ci siamo riusciti. Siamo in quattro vicinissimi, ho perso la prima fila per appena cinque millesimi e ho un buon passo: posso stare con i primi. Sicuramente domani quei tre là faranno un altro salto in avanti: lo dobbiamo fare anche noi”.


Sei più soddisfatto della prestazione o più rammaricato per aver perso la prima fila?
“Sicuramente è un peccato perdere la prima fila per così poco, ma è molto più positiva la distanza minima dalla pole e come abbiamo lavorato anche in qualifica, concentrandoci a essere più efficaci con la gomma nuova. Si sa che Lorenzo è fortissimo in partenza: bisognerà in tutti i modi provare ad andargli dietro”.


E’ il miglior sabato dell’anno?
“Direi di sì. Al Sachesenring ero terzo e molto vicino al primo, ma non c’erano Lorenzo e Pedrosa, mentre qui ci sono tutti. Ho guardato i tempi rispetto all’anno scorso: ho girato tre secondi più veloce! Così è un altro circuito, decisamente più bello e divertente…”.


Questa volta, si può salire sul podio?
“Se rimane questa temperatura, non siamo lontani dalle Honda, anche se loro sono un po’ più veloci. Mi piacerebbe molto riuscirci, anche perché su questo tracciato non sono mai salito sul podio e il mio miglior risultato è il sesto posto del 2010 con la Yamaha. L’obiettivo per il quale lavoro duro tutti i giorni è stare con loro, salire sul podio, dargli fastidio”.


Ti piacerebbe aiutare Lorenzo?
“Diciamo che mi piacerebbe moltissimo aiutare Jorge arrivando davanti alle Honda…”.