Storie di MotoGP. Il GP degli Stati Uniti con Carlo Luzzi (HRC)

Giovanni Zamagni
Ospite della puntata dedicata ad Austin è Carlo Luzzi, l'ingegnere elettronico di Marc Márquez
17 aprile 2018


Ospite della puntata dedicata alle gare di Austin è Carlo Luzzi, l'ingegnere elettronico di Marc Márquez. Insieme a lui capiamo come Marc sia riuscito ad accendere la moto a spinta in Argentina, e scendendo nei dettagli dell'elettronica spieghiamo come funzionano esattamente il controllo di trazione e il freno motore in una MotoGP. Le regolazioni vengono fatte curva per curva? Marcia per marcia? Come interagiscono le mappe? Chi le prepara? Passando al confronto con gli altri box si dice che Honda sia molto più avanti dei rivali in fatto di elettronica, è vero?


In fine, l'analisi curva per curva del circuito di Austin, una pista che gira in senso antiorario. «E' una bella pista, che presenta tante caratteristiche interessanti - spiega Luzzi - a partire dallo start, che è in salita in pendenza crescente. Márquez vince sempre perché questa è una pista con stop & go che si adatta molto alla nostra moto, e nei cambi di direzione serve tanta forza fisica. E' una pista che non avvantaggia i motori potenti, perché si tratta di rettilinei che iniziano con marce basse»